Incidente all'Autodromo dell'Umbria, dinamica da chiarire. Ferito anche un altro motociclista. Autodromo: "Cordoglio e commozione"
Tragedia domenica pomeriggio all’Autodromo dell’Umbria: intorno alle 17,30 si è verificato un incidente mortale in cui ha perso la vita un 44enne di Deruta, Paolo Tiacci. Secondo quanto reso noto dallo stesso autodromo, nel corso di un evento organizzato da promoter, in un momento di fine giornata in cui in pista stavano girando una decina di moto, una di loro è andata a sbattere contro il muro dei box.
L’impatto si è verificato a 50 metri dall’ultima curva che precede il rettilineo del traguardo, all’altezza dei box 4 e 5. Una curva che tendenzialmente non indurrebbe a grandi velocità. Sul posto, il motociclista è stato prontamente soccorso dai mezzi predisposti, ma non c’è stato nulla da fare. E’ intervenuto il magistrato di turno, per ricostruire la dinamica dell’incidente.
Anche un secondo motociclista è arrivato in ospedale, per accertamenti. Probabile dunque che alla base della disgrazia possa esserci stata una ‘toccata’ tra due mezzi.
L’Autodromo dell’Umbria, nell’esprimere “cordoglio e commozione per la tragedia“, resta a disposizione per qualsiasi eventuale chiarimento sulla vicenda.
Come detto, la vittima è un uomo del 1979, residente a Deruta, Paolo Tiacci. Tanti gli attestati di cordoglio in queste ore per la tragedia. Come quello del Ducati club Perugia doc, che sui social ha postato due fotografie del 44enne: “Vogliamo ricordarti per sempre cosi, caro Paolo. Grande appassionato di moto, persona gentile, disponibile e sempre sorridente. Ci uniamo al dolore dei familiari, di tutti gli amici e le amiche, del Presidente e dei soci del Ducati Club Perugia Doc”.
(ultimo aggiornamento alle 10.20 del 16 ottobre)