Categorie: Cronaca Terni

Inceneritore Terni/ENA a Maratta: assemblea pubblica contro la riaccensione

Comitato No Inceneritori Terni

Il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti, approvato dalla Regione Umbria e accettato da tutti i comuni dell’ATI4, prevede che il ciclo dei rifiuti abbia come ‘esito finale’ la discarica di Orvieto (proprietà ACEA Spa), e l’inceneritore TERNI/ENA a Maratta ( proprietà ACEA). Cio’ significa che la conca ternana – di nuovo – sarà sottoposta a continue emissioni di sostanze nocive dovute alla combustione dei rifiuti (CDR) mettendo in serio pericolo la salute di chi vive e lavora nella zona circostante l’impianto, e con essi l’intera popolazione. A Terni come nel resto del Paese, si continua ad assistere a chiusure di impianti di incenerimento perche’, nonostante sembra che nessuno sappia mai cosa viene bruciato, quando lo si scopre, puntualmente, non sono mai solo rifiuti urbani (comunque nocivi) ma anche rifiuti speciali e pericolosi. La storia dell’impianto di ASM di Via del suffragio insegna…. Impianti “di nuova generazione” propagandati come sicuri per la salute e l’ambiente, nel giro di pochi anni si riscoprono obsoleti e nocivi. Crediamo sia giunto il momento di dire basta alla scellerata politica di gestione dei rifiuti. Crediamo sia necessario avviare subito la raccolta differenziata porta a porta con relativo invio dei rifiuti ai consorzi del recupero. Con un’adeguata opera di informazione e sensibilizzazione dei cittadini, l’effetto immediato che tale strategia otterrà, sarà una drastica riduzione di ciò che finisce in discarica. Esperienze già consolidate in comuni non molto differenti dal nostro ci mostrano come questo non sia un percorso impossibile, ma anche come non sia compatibile con la presenza di un inceneritore sul territorio. Per di più genera molti più posti di lavoro di quanto faccia un impianto, e sicuramente senza rischi per la salute di chi ci lavora. Molti i motivi per rigettare la logica e la pratica dell’incenerimento; tante le forme e le proposte con cui ciascuno di noi può partecipare alla protesta. Chi vive o lavora attorno all’inceneritore è tra i più colpiti dalle emissioni dell’inceneritore. Non siamo indifferenti! E' convocata un'assemblea pubblica per sabato 29 ottobre alle ore 17,00, presso la Parrocchia dell'Immacolata Concezione (di fronte alla Polymer), in cui interverrà il Dott. Vantaggi, medico specializzato in nano particelle.