Possono rientrare a casa alcuni dei cittadini evacuati dopo l’incendio in Valserra che è stato domato soltanto nelle ultime ore, dopo giorni di super lavoro da parte dei vigili del fuoco. Lo comunica il Comune di Terni. Rimane invece chiusa la Valserra, mentre verrà valutata l’ipotesi, in base alle richieste dei cittadini, di riattivare il collegamento ferroviario attraverso la fermata dei treni alla stazione di Giuncano, agevolando così il trasporto verso Terni e Spoleto reso difficoltoso in questi ultimi giorni.
La Protezione Civile comunale di Terni rende infatti noto che da questa mattina è possibile il rientro nelle abitazioni dei residenti di Fontana della Mandorla e Colli della Rocca che nei giorni scorsi erano stati evacuati per l’incendio della Valserra.
La decisione è stata presa al termine di una riunione alla quale hanno partecipato tutti i soggetti impegnati nelle operazioni di spegnimento e bonifica. Permane il divieto di accesso all’abitato di Rocca San Zenone (80 sfollati) in quanto è necessario procedere a mirate verifiche di staticità sulla parete rocciosa che sovrasta la frazione e la strada provinciale Valserra. Nel pomeriggio di oggi verrà fatto alzare in volo un drone, per filmare e fotografare la situazione dell’area interessata all’incendio. Il divieto di accesso è esteso anche al cimitero di Rocca San Zenone.
La Protezione Civile comunale informa che si è attivata già nei giorni scorsi con tutti i gestori delle reti tecnologiche affinché siano garantiti i servizi essenziali, compreso quello di telefonia. Nelle prossime ore, inoltre, verrà distribuito un questionario per la popolazione residente nella Valserra per meglio valutare l’interesse – vista la chiusura parziale della strada provinciale- all’utilizzo del trasporto ferroviario e quindi alla riapertura della stazione di Giuncano.
Per riaprire la strada della Valserra, infatti, ci vorrà tempo, anche a causa della mancanza di risorse a disposizione da parte della Provincia di Terni, che ieri aveva lanciato un grido d’allarme in merito.