“Siamo molto preoccuopati. Siamo usciti prendendo solo alcuni effetti personali” racconta l’uomo, una sessantina d’anni, con un cestino fra le mani. Tra la rabbia e lo sgomento ci dice “Ci rendiamo conto che le forze dell’ordine stanno facendo il massimo, ma noi abbiamo dovuto lasciare tutto in casa. L’evacuazione è stata rapida”
Continuano i disagi anche per chi si sposta sulla tratta Orte-Foligno, questa l’ultima comunicazione da parte di RFI: “Ancora sospesa la circolazione ferroviaria fra Terni e Giuncano (linea Orte – Foligno) per un incendio divampato nei pressi dei binari. Prosegue la riprogrammazione dell’offerta commerciale da parte di Trenitalia e attivati servizi con autobus fra Terni e Spoleto. Continua l’intervento dei Vigili del Fuoco e dei tecnici di RFI per il ripristino delle normali condizioni di circolazione”.
Aggiornamento ore 18:00 – Sono circa sessanta le persone che sono state evacuate in questi minuti da Rocca San Zenone. Il Comune e la Protezione civile stanno organizzando il trasferimento. A tale scopo hanno messo a disposizione un pullman e il centro di raccolta è stato organizzato in via della Puglia. Appena raccolti gli oggetti di prima necessità dalle proprie abitazioni, gli abitanti della frazione ternana verranno trasferiti al Pala Tennis Tavolo, dove si presume passeranno la notte.
Le fiamme del rogo rivampato nella serata di ieri, che ha anche fermato il traffico ferroviario della Roma-Ancona, ha purtroppo ripreso vigore nella giornata si oggi ed è arrivato a lambire pericolosamente le abitazioni della zona. Per questo motivo il lavoro del Canadair è in questo momento conentrato a fermare il fronte che minaccia le case.
Aggiornamento ore 17.20 – I tecnici della Protezione Civile comunale hanno predisposto l’evacuazione di 59 persone residenti nell’abitato di Rocca San Zenone. Il provvedimento si è reso necessario dopo che, nel primo pomeriggio, il vasto incendio che da ieri interessa l’area boschiva che arriva sino ad Acquapalombo, ha ripreso vigore. Questa mattina, intorno a mezzogiorno, dopo numerosi passaggi di un canadair, la situazione sembrava essere sotto controllo. La Protezione Civile e i vigili del fuoco hanno chiesto un nuovo intervento dei mezzi aerei antincendio attesi per questo pomeriggio.
Il Comune ha messo a disposizione un autobus per facilitare lo spostamento delle persone da evacuare, in gran parte persone anziane. Per fronteggiare un’eventuale protrarsi dell’emergenza è in via di allestimento un dormitorio nella palestra dell’istituto scolastico Casagrande. Si rammenta che la strada provinciale già dalla serata di ieri è chiusa dal km 2 al km5.
Il provvedimento durerà fino al ripristino delle normali condizioni di sicurezza. Nell’ordinanza il servizio viabilità dell’ente ha indicato i percorsi alternativi da Terni verso Giuncano e viceversa: SS 75fino ad innesto con SS3 Bis fino all’uscita di Acquasparta e poi fino all’innesto con la SP 67 Valserra. Proseguimento poi sulla SR 418 in direzione Spoleto fino a loc. Crocemaroggia per poi proseguire sulla SP 67 Valserra in direzione Giuncano.
In alternativa la SS3 Flaminia fino all’innesto con la SS 685, proseguendo poi fino alla SS 418 Spoletina (loc. Crocemaroggia) e all’innesto sulla SP 67 Valserra.
Oltre ai Vigili del Fuoco, che lavorano da ieri per cercare di spegnere il rogo che ha avuto origine da un bosco, sul posto anche Carabinieri Forestali e la Polizia Municipale.
Le operazioni si spegnimento sono rese particolarmente difficili dal luogo particolarmente impervio dove l’incendio sta devastando ettari di bosco e la strada per Valserra è chiusa da ieri, con deviazioni su Macerino e Acquasparta.
Nella giornata di ieri anche forti disagi anche alla circolazione ferroviaria: treni fermi dalle 19.50 tra Terni e Baiano di Spoleto. La situazione sta tornando lentamente alla normalità dopo un’ora di blocco di questa parte della tratta Orte – Foligno.