Un principio di incendio si è sviluppato intorno alle ore 11 di questa mattina – 20 ottobre – , nei locali del seminterrato dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni.
La combustione, subito fermata dalla squadra antincendio del presidio ospedaliero, è originata da un mozzicone di sigaretta acceso, gettato in un intercapedine. All’interno dello spazio c’erano alcuni materiali di rifiuto che hanno preso fuoco.
L’allerta è arrivato dal fumo che, muovendo dallo spogliatoio ad uso della ditta di pulizie, si è incanalato nei percorsi sotterranei dell’ospedale interessando l’area mensa e i poliambulatori.
Come da procedura, contestualmente sono stati chiamati anche i Vigili del fuoco che, una volta sul posto, hanno constatato lo spegnimento della combustione.
“Invitando ad adottare comportamenti responsabili tutti coloro che frequentano l’ospedale, dai dipendenti ai lavoratori delle ditte esterne, dai pazienti ai visitatori, la direzione aziendale comunica – si legge nella nota ufficiale – che, grazie alle procedure di prevenzione e sicurezza attive presso l’Azienda ospedaliera Santa Maria, non ci sono state conseguenze negative né a carico degli addetti all’antincendio né a carico delle persone che erano in attesa al poliambulatorio.
Coloro che non hanno potuto effettuare la visita o l’esame prenotati, a causa della temporanea sospensione della attività ambulatoriale, sono stati registrati e verranno chiamati il prima possibile per recuperare la prestazione non erogata”.