E’ ancora sconvolta la comunità eugubina (e non solo) per la tragica morte del 58enne Aimaro Malingri, vittima dell’incendio nella sua abitazione nella frazione di Valdichiascio.
Figlio di Doi Malingri – leggendario skipper degli anni ’60 (primo italiano ad aver attraversato l’Atlantico) – l’uomo viveva solo e potrebbe essere rimasto intossicato dal fumo sprigionatosi dalla poltrona, unico arredo della casa ad essere stato distrutto dalle fiamme, oppure colto da malore. Le indagini sono tuttora in corso.
Il rogo sarebbe comunque partito, per cause ancora da accertare, proprio dalla poltrona, sembra alle prime ore del mattino. Dopo l’allarme della vicina di casa, che ha visto il fumo uscire dalla finestra, vigili del fuoco e 118 si sono precipitati nell’abitazione del 58enne, completamente invasa dal fumo. A terra c’era l’uomo privo di vita, con il corpo parzialmente carbonizzato.
Le forze dell’ordine e la Scientifica, coordinate dal pm di turno, hanno effettuato tutti gli accertamenti per cercare di risalire alle cause dell’incendio. La salma si trova ora all’ospedale di Perugia, dove nelle prossime ore dovrebbe essere disposta l’autopsia.