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Incendiato bar a Città di Castello, preso il responsabile ustionato. Esclusa pista del racket

Un bar in via Roma, a Città di Castello, è stato distrutto stanotte intorno alle 2 e 30 da un’esplosione successiva ad un incendio.

A compiere il gesto -secondo i Carabinieri- potrebbe essere stato un uomo, di cittadinanza straniera, che è stato investito dalle fiamme riportando gravi ferite su tutto il corpo.

Sul posto si sono portati i Vigili del Fuoco del locale distaccamento ed i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni di Città di Castello e Citerna.

Il presunto autore, nonostante le serie di ustioni su buona parte del corpo, ha avuto la forza di allontanarsi dal locale incendiato mentre si avvicinavano le sirene. I militari però, dopo aver rinvenuto gli abiti bruciati, si sono messi sulle sue tracce, rintracciandolo poco dopo al pronto soccorso, dove nel frattempo era stato accompagnato da un automobilista di passaggio.

Il ferito, dopo le prime cure, è stato trasportato in un centro specializzato per la cura dei grandi ustionati. Non è in pericolo di vita.

In queste ore gli inquirenti stanno lavorando per accertare quale sia il movente del gesto. I carabinieri hanno escluso però in una nota stampa il possibile coinvolgimento della criminalità organizzata e del racket delle estorsioni. (fda/jb)