I casi del Capitini e del Pieralli segnalati alla polizia, nei giorni scorsi l'allarme era scattato al Giordano Bruno, ma per un vetro rotto
I dirigenti scolastici del Capitini e del Pieralli di Perugia hanno denunciato alle autorità competenti i due casi di principi di incendio che si sono verificati in contemporanea l’altra mattina. Sarà dunque la polizia ad indagare su quanto avvenuto, oltre all’indagine interna avviata dagli istituti per rintracciare i responsabili di quella che, vista la concomitanza, potrebbe essere stata una sfida a distanza, forse lanciata tramite i social.
Al Capitini le fiamme sono state appiccate ad un contenitore dei rifiuti, mentre al Pieralli è stato preso di mira un cestino situato in bagno. In entrambi i casi il personale della scuola ha prontamente spento le fiamme, prima che queste potessero interessare altre aree. L’allarme antincendio è però scattato, facendo momentaneamente interrompere il normale svolgimento delle lezioni. L’allarme antincendio nei giorni scorsi era scattato anche al Giordano Bruno, sempre a Perugia, ma in quel caso non per la presenza di fiamme, ma perché qualcuno aveva rotto il vetro del sistema di allarme.