Il Centro di Aggregazione Giovanile (CAG) del comune di Città di Castello, cambia sede e da Piazza Fanti si trasferisce in via dei Galanti n.1, nei pressi dell’Auditorium di Sant’Antonio in Piazza Gioberti.
“I nuovi spazi permettono di allargare la gamma di dotazioni e di opportunità a favore dei giovani, che nel Centro hanno trovato e continueranno a trovare un riferimento per il loro tempo libero, per coltivare passioni o esprimere la creatività artistica” dichiara l’assessore alle Politiche giovanili tifernate Riccardo Carletti, ringraziando la Diocesi e l’Istituto per il sostentamento del clero, che hanno messo a disposizione i locali dove il Centro è stato trasferito.
Gestito dalla cooperativa La Rondine, nella nuova collocazione, il C.A.G. sarà predisposto per una sala di registrazione, il DJing, una sala multimediale per cineforum ed x-box, ambienti allestiti per riunioni e laboratori. “Da 14 anni il Centro ha accolto una media giornaliera di 25/30 ragazzi con iscrizioni annuali che oscillano tra 80 e 100 adolescenti a cui ci rapportiamo con operatori specializzati per accompagnarli nella crescita personale” aggiunge Carletti, spiegando che “la filosofia del C.A.G. è sostenere i giovani attraverso occasioni di convivenza, utili all’incontro con sé e con gli altri, non necessariamente coetanei, favorendo un dialogo tra generazioni, che nell’adolescenza non è così immediato o naturale. Il lavoro al Centro d’Aggregazione vede il disagio come una delle condizioni che gli adolescenti possono vivere perché il nostro punto di vista è lo sviluppo dell’identità personale e sociale di ogni singolo individuo, rafforzando l’autonomia, la creatività e l’auto-organizzazione”.
Concretamente il nuovo C.A.G. sarà aperto ai ragazzi dai 14 ai 24 anni, dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 19,30 con un punto di ascolto sempre attivo, gestito dagli educatori. “Grazie anche ai nuovi spazi, vogliamo stimolare un maggiore protagonismo dei giovani rispetto agli eventi cittadini. Sono vicinissimi alle piazze principali e questo faciliterà l’inserimento delle loro attività nella vita del centro storico”. Proprio ieri, in concomitanza con l’inaugurazione, dalle ore 17, i giovani del Centro si sono esibiti con writer e rapper, per chiudere con il concerto dei MàPàMà in piazza Gioberti.