“Dopo Marsciano ed Assisi, avviamo oggi a Gubbio un altro polo importante nel cammino di digitalizzazione della nostra Regione”. Così l’assessore regionale all’Agenda digitale e all’Innovazione Antonio Bartolini ha commentato l’inaugurazione del Digipass, avvenuta oggi (giovedì 11 ottobre), nel complesso Santo Spirito di Gubbio.
“Anche questa iniziativa – ha aggiunto l’assessore – si inserisce nell’ambito del progetto regionale finanziato con risorse del Por Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale) 2014-2020 ed anche in questo caso stiamo inaugurando un luogo attrezzato, pubblico, per l’accesso assistito alle risorse digitali, alle tecnologie ed alla crescita delle competenze digitali, in cui la Regione, attraverso un bando, ha finanziato per intero l’adeguamento dei locali, l’acquisto di apparati informatici, arredi e attrezzature, oltre che dell’animazione per i primi tre anni di attività”
Uno spazio dedicato al territorio in tutte le sue forme, che includerà servizi di comunicazione e informazione. Un sistema che ci permetterà di avere migliori servizi, soprattutto in ambiti fondamentali come ad esempio quelli legati alla sanità, in un quadro di cambiamenti che investono l’intera società. Come ha ricordato la presidente Marini, il digitale deve essere una opportunità e non una barriera per i cittadini che devono poter vedere dispiegato in pieno il proprio diritto di cittadinanza. Quindi noi lavoriamo per evitare l’esclusione e superare il divario digitale come condizione di disparità
Anche nel Digipass di Gubbio i destinatari potenziali sono i cittadini che hanno l’esigenza di usare servizi digitali, le imprese che intendono confrontarsi con altri soggetti su temi legati al digitale, scuole ed agenzie formative (come luogo di formazione e confronto), lavoratori autonomi, professionisti e freelance che hanno bisogno di uno spazio di lavoro in via temporanea o occasionale, e associazioni che vogliono promuovere momenti di formazione e informazione.