Si è svolta questa mattina la cerimonia di inaugurazione della scuola primaria di Colle Umberto “Giovanni Sabatini”, istituto comprensivo Perugia 1, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Andrea Romizi, dell’assessore Dramane Wagué, dell’On. Emanuele Prisco, del consigliere Otello Numerini, della dirigente Ivana Moretti, del personale della scuola, dei ragazzi e delle famiglie.
La scuola è stata interessata da significativi lavori di riqualificazione, risanamento conservativo, miglioramento sismico ed adeguamento normativo con opere di rinforzo strutturale, apposizione di cappotto esterno per migliorare il comportamento dell’edificio dal punto di vista energetico e realizzazione di un wc attrezzato per disabili motori. L’investimento complessivo è stato di circa 273mila euro.
La scuola elementare è stata intitolata nell’ottobre del 2017 a Giovanni Sabatini, un insegnante che alla scuola ha dedicato un impegno concreto e che per molti docenti è stato punto di riferimento, così come per tantissimi alunni. Il maestro perugino, che ha sempre svolto la sua attività con passione e curiosità, anche dopo il pensionamento ha contribuito ad arricchire la scuola con i suoi studi sul territorio, un’opera ricca di documenti e testimonianze del passato.
Aprendo la cerimonia il dirigente scolastico Roberta Bertellini ha ricordato che la decisione di intitolare la scuola, nel 2017, al ricordo di Giovanni Sabatini è stata motivata dal desiderio di dare identità ao territorio. A questa iniziativa si aggiunge ora, a distanza di un paio d’anni, l’inaugurazione della scuola dopo il completamento di lavori che hanno consentito di rendere sicura la struttura facendole ssumere un bellissimo aspetto. Oggi Colle Umberto può vantare, quindi, una scuola bella, sicura ed a norma; aspetti fondamentali perché sono quelli che predispongono all’apprendimento.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il risultato, l’assessore Dramane Wagué ha confermato che i contatti tra il suo ufficio e la dirigente scolastica, gli insegnanti e le famiglie sono stati costanti ed hanno consentito di condividere ogni passaggio. Wagué ha confermato che l’Amministrazione comunale ha voluto investire molto in questa realtà (scuola elementare e scuola dell’infanzia) puntando sul miglioramento della sicurezza e dell’estetica per dare ai ragazzi luoghi ideali per studiare in serenità. Wagué ha plaudito alla sinergia che si è creata tra tutte le componenti, vera chiave del successo, perché quando si lavora insieme si possono fare grandi cose.
Ad illustrare, dal punto di vista tecnico, i lavori effettuati sono stati l’ing. Ivana Moretti e l’ing. Monia Benincasa. L’intervento, iniziato nel giugno del 2018 è stato completato ad ottobre del 2018. I lavori hanno riguardato: l’adeguamento sismico, efficientamento energetico (cappotto termico, nuovi infissi a taglio termico, illuminazione LED), abbattimento barriere architettoniche, nuove finiture (pavimenti, tinteggi, bagni). Il progettista esterno è stato l’ing. Maurizio Serafini della ABACUS S.r.l. di Perugia, l’impresa esecutrice: Unicop Società Cooperativa Consortile di Prato.
A concludere la cerimonia, prima del taglio del nastro, è stato il sindaco Andrea Romizi. “Quando inauguriamo una scuola – ha detto – è sempre una festa perché per la nostra Amministrazione ha rappresentato un’assoluta priorità di mandato il restituire le strutture scolastiche nelle migliori condizioni possibili. Proprio per raggiungere tali obiettivi in cinque anni abbiamo scelto di investire somme considerevoli (oltre 26 milioni di euro) in questo settore, ottenendo risultati significativi anche grazie al duro lavoro compiuto dai nostri uffici”. Romizi ha manifestato soddisfazione per il completamento delle opere relative al complesso scolastico di Colle Umberto (primaria e dell’infanzia), non solo legate ad esigenze di miglioramento della sicurezza, ma anche di riqualificazione complessiva. “Pur in tempi complessi come quelli attuali, nei quali le risorse a disposizione degli enti locali sono sempre minori, abbiamo scelto di non risparmiare sulle scuole, mettendoci soldi e cuore, di concerto con dirigenti scolastici, famiglie e personale, cui va un ringraziamento per il modo in cui si prendono cura dei nostri ragazzi”.
L’attenzione della giunta Romizi alla frazione di Colle Umberto – ricorda una nota del Comune – è testimoniata anche dai lavori di riqualificazione del vicino plesso scolastico che ospita la scuola dell’infanzia “Mario Petri”. Un primo intervento, per 67mila euro, ha riguardato la rivisitazione della distribuzione planimetrica degli spazi, l’ammodernamento dei servizi igienici e l’adeguamento degli impianti elettrico e termico. Un successivo intervento, per oltre 13mila euro, ha riguardato l’ammodernamento della parte restante dei servizi igienici. La scuola dell’infanzia è stata intitolata nel 2017 a Mario Petri, cantante lirico nato a Perugia nel 1922 e scomparso a Città della Pieve nel 1985. Nato in una famiglia di umili origini, Mario Petri -il cui vero nome era Mario Pezzetta- si appassionò alla musica lirica fin da giovanissimo, tanto che si trasferì a Roma per studiare con il Maestro Mario Cusmic, che ne valorizzò la potente voce da basso. Nel 1948 debuttò alla Scala di Milano con l’Edipo Re di Stravinskij, ma fu consacrato dal grande pubblico due anni più tardi, ancora alla Scala, con il Don Giovanni, diretto da Herbert von Karajan.