Gubbio e Gualdo

Inaugurata la “nuova” Via Cairoli, Stirati “Grande risultato dedicato a eugubini e scettici”

Con il completamento dei lavori nella parte superiore, questa mattina (sabato 9 febbraio) si è potuto procedere all’inaugurazione ufficiale della “nuova” via Cairoli, che da oggi riaprirà anche al traffico veicolare. Al taglio del nastro erano presenti, in prima fila, il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati e l’assessore ai Lavori pubblici Alessia Tasso, e poi altri componenti della giunta, i tecnici comunali che hanno seguito le opere e i rappresentanti delle ditte che hanno realizzato l’intervento.

E’ un grande risultato – ha commentato il primo cittadino in Sala Consiliare – un segno concreto di riqualificazione e bellezza nel cuore del Centro Storico. Ci piacerebbe poter procedere da via Cairoli su questa linea e pensare alla sistemazione delle principali vie interessate dal percorso della Festa dei Ceri. Un ringraziamento sentito va a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’intervento, dai tecnici comunali alla ditta che ha eseguito i lavori speditamente, alla pazienza dimostrata dai cittadini. Dedichiamo il taglio del nastro a tutti gli eugubini e anche agli scettici che forse si auguravano il fallimento dell’opera.

L’assessore Tasso si è unita ai ringraziamenti, sottolineando lo spirito di collaborazione instauratosi con i residenti della via, che hanno dimostrato la capacità di comprendere l’impegno dell’amministrazione, che ha comportato un iter burocratico complesso e lungo: “Volevamo lasciare un segno tangibile dell’operato urbanistico e abbiamo scelto via Cairoli, non solo per la sua importanza centrale ma per il valore simbolo di scambi e relazioni sociali. L’organizzazione del cantiere non è stata semplice anche perché siamo intervenuti non solo con il rifacimento della pavimentazione ma anche con il posizionamento di reti tecnologiche e di servizi”.

Il rifacimento di via Cairoli, iniziato ad agosto e completato in largo anticipo sulla tabella di marcia, nonostante il ritrovamento nel sottosuolo di reperti archeologici, rientra tra i significativi lavori strutturali e migliorativi dell’assetto urbanistico, viario e funzionale della città. Da tempo la strada, considerata una delle principali vie del centro storico, versava in un uno stato di degrado e dissesto. L’importo complessivo dell’intervento, diretto dalla ‘Tecnoservice Costruzioni Generali’ di Gubbio, è stato di circa 400mila euro.