Apre i battenti a Gubbio la sede per la didattica distaccata della Lumsa, la Libera Università Maria Santissima Assunta di Roma. Il completamento dei lavori di sistemazione di questa rinnovata presenza dell’ateneo romano, nel monumentale complesso di San Domenico, con ingresso in piazza Giordano Bruno, è stato presentato questa mattina (sabato 18 novembre) durante una partecipata inaugurazione.
I saluti istituzionali sono stati portati dal sindaco Filippo Mario Stirati, dal vescovo Mario Ceccobelli, dal presidente Conferenza episcopale italiana (Cei) card. Gualtiero Bassetti e dal Rettore della Lumsa Francesco Bonini. Tra gli interventi anche quello di don Luciano Paolucci Benini, vescovo eletto di Gubbio.
“E’ un traguardo di straordinaria rilevanza che tagliamo con orgoglio e soddisfazione – ha affermato il sindaco Stirati (foto a destra) – segnando il pieno recupero di un’esperienza formativa e culturale per la città di Gubbio, che sembrava irrimediabilmente compromessa. Grazie alla tenacia e all’impegno profusi in più sedi, abbiamo recuperato i rapporti di collaborazione con la Lumsa. Questo risultato non è arrivato per caso, è frutto di un’intensa operazione diplomatica, che ha visto impegnata l’intera amministrazione. Ora Gubbio diventa il centro di corsi di alta formazione, master, summer and winter school, convegni e festival culturali“.
“Dopo tante difficoltà e anche vari ostacoli – commenta il vescovo di Gubbio Ceccobelli – abbiamo finalmente raggiunto il nostro obbiettivo di portare in città una istituzione accademica e universitaria di grande prestigio e con legami profondi con il nostro territorio. E’ stato l’impegno corale di varie istituzioni e soggetti che ci ha permesso di arrivare a questo risultato. Ora speriamo che questo polo formativo possa funzionare e lavorare nel migliore dei modi, con il contributo di tutti e in particolare della Lumsa. La diocesi eugubina ha fatto la sua parte e continuerà a farla”.