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INAUGURATA LA CHIESA DI S.FRANCESCO A GIANO (foto)

Si è svolta lo scorso 3 ottobre, in occasione delle celebrazioni per il Santo patrono d'Italia, l'inaugurazione della monumentale Chiesa di S. Francesco a Giano dell'Umbria.

Una cerimonia preceduta da un convegno, nella sottostante Sala Fra Giordano, in cui è stata presentata la storia del Convento e della Chiesa e il lavoro di restauro svolto in questi 10 anni.

La Chiesa di S. Francesco è il monumento più importante presente nel capoluogo e fa parte dell'omonimo complesso risalente alla seconda metà del XIII° secolo, considerato una delle prime costruzioni francescane in Umbria. Conserva al suo interno pregevoli testimonianze della storia del'arte umbra, dagli affreschi trecenteschi dell'abside, al ciclo quattrocentesco di Giovanni di Corraduccio, fino a tutto l'apparato barocco. Durante i lavori di restauro sono anche emersi ulteriori affreschi di scuola umbra del XV° e XVI° secolo, che arricchiscono il già ricco corredo artistico della Chiesa.

Il restauro, avviato nel 1998, dopo il terremoto che aveva reso la Chiesa inagibile, è stato lungo e complesso, sia per i diversi finanziamenti che si sono succeduti (Regione, Comune e Soprintendenza) sia per le problematiche emerse nel corso degli stessi (come i rinvenimenti degli affreschi).

Complessivamente sono stati investiti quasi 2 milioni di euro, che hanno consentito di effettuare il consolidamento strutturale, il rifacimento di tutti gli impianti elettrici, termici e di sicurezza , del pavimento, i restauri dei sei altari e delle tele, del coro, e di altri beni mobili.

Sono intervenuti, oltre al Sindaco di Giano Paolo Morbidoni, la Soprintendente ai Beni storici ed artistici dott.ssa Vittoria Garibaldi, la Dott.ssa Chiara Santini (Archeologa), l'Arch. Valeriana Mazzasette e la dott.ssa Margherita Romano, Responsabili della Soprintendenza per il restauro architettonico e storico artistico della Chiesa e Mons. Giampiero Ceccarelli, Responsabile Museo Diocesano di Spoleto. Ha concluso i lavori l'Assessore Regionale alla Cultura Silvano Rometti, che ha ribadito l'impegno della Regione per il recupero dello straordinario patrimonio culturale diffuso presente in Umbria.

Dopo il taglio del nastro il Vicario Generale della Arcidiocesi di Spoleto Mons. Luigi Pìccioli ha concelebrato una solenne funzione religiosa.