Economia & Lavoro

In visita a Todi una delegazione di Abtoi, associazione di Tour Operator inglesi

Il turismo inglese sceglie la città di Todi. È questo il segnale che giunge dalla giornata di martedì 2 aprile, quando una importante delegazione di ABTOI – Association of British Tour Organizers to Italy – è stata ricevuta in città e ne ha potuto visitare i più importanti monumenti e spazi culturali. ABTOI è un’associazione che unisce i rappresentanti di vari tour operator britannici altamente specializzati sul prodotto Italia, e ha l’obiettivo di incrementare il traffico di turisti verso la nostra nazione. Con oltre 65 iscritti ad oggi, l’associazione copre l’intero spettro dei servizi di vacanza in Italia, tra cui itinerari di viaggio e vacanze invernali, gruppi organizzati e viaggi individuali, nonché specialisti di attività, operatori turistici grandi e piccoli, strutture ricettive self catering.

Quest’anno ABTOI, in co-marketing con Enit, Regione Umbria e Borghi Italia Tour Network, ha deciso di svolgere il proprio annual forum fra il 2 e il 4 aprile in Umbria: e la Città di Todi è stata la prima destinazione scelta dal gruppo.

La delegazione dei tour operator era peraltro accompagnata da una prestigiosa selezione di rappresentanti della stampa Inglese, da The Independent a The Guardian, che poi riporteranno sulle loro testate l’evento ed i luoghi visitati e daranno ampia visibilità attraverso i loro articoli alle attività previste a margine del congresso. Grande promozione ed opportunità commerciali saranno quindi garantite per il territorio e le istituzioni locali in chiave turistica per il futuro.

La delegazione è stata ricevuta dal Sindaco Antonino Ruggiano e dall’Assessore Claudio Ranchicchio, ed ha poi visitato fra l’altro il Teatro Comunale, la Cattedrale, il complesso del Nido dell’Aquila, San Fortunato. “Una nuova prestigiosa conferma per le nostre politiche promozionali e ricettive che puntano anche ad un turismo internazionale e di qualità”, ha commentato il Sindaco Ruggiano. “Già lo scorso anno le strutture cittadine hanno spesso fatto registrare il sold out, con importanti incrementi percentuali nelle presenze: questa nuova connessione con il mondo anglosassone servirà a confermare una vocazione turistica che sta scritta nel DNA della nostra città”.