Torna in vendita la casa in via della Pergola dove si consumò il delitto della studentessa inglese Meredith Kercher. Un delitto sul quale, dopo 11 anni, non è stata fatta piena luce, con la verità processuale che ha portato alla condanna del solo italo-ivoriano Rudy Guede, in concorso con ignoti, dopo l’assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito.
Una storia travagliata, quella della bella villetta a due passi da piazza Grimana, immersa nel verde e con una meravigliosa vista sulla vallata nord di Perugia. Dopo il dissequestro seguito al delitto, infatti, dal 2009 la casa è rimasta a lungo libera, spesso meta di un macabro pellegrinaggio da parte dei turisti. La proprietaria che l’aveva affittata a Meredith e Amanda, costituitasi parte civile nel processo con l’avvocato Letizia Magnini, l’aveva quindi ristrutturata, modificando l’ordine degli ambienti nei quali era maturato il misterioso assassinio della studentessa inglese. Quindi, la casa era stata data ancora in affitto, prima ad alcuni studenti, poi ad una famiglia straniera, che era rimasta lievemente intossicata dal monossido di carbonio nell’appartamento sottostante (l’edificio, infatti, di circa 2oo metri quadrati, presentava due appartamenti, uno sopra l’altro, oltre ad un ampio terreno circostante).
Nel 2015 l’abitazione era stata venduta. Ma a turbare ancora la tranquillità del villino ci aveva pensato poi una frana che aveva interessato l’antistante viale Sant’Antonio; problema poi sistemato dopo un consistente intervento di palizzamento.
Ed oggi l’intero complesso, dopo interventi strutturali e antisismici, oltre ad un’ulteriore opera di rifacimento degli interni, viene rimesso in vendita come “villetta di campagna in pieno centro storico”, come recita l’annuncio dell’agenzia immobiliare che ne gestisce l’alienazione per conto degli attuali proprietari. A corredo dell’annuncio, suggestive foto della villetta semi avvolta dalla nebbia. Il prezzo richiesto, comprensivo degli oltre 4 ettari di giardino privato, è 295mila euro.