Saranno Perugia e Assisi a ospitare il primo G7 – Inclusione e Disabilità in scena dal 14 al 16 ottobre in Umbria; l’iniziativa è stata presentata questa mattina in Prefettura, alla presenza della ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, insieme al prefetto Armando Gradone, alla presidente della Regione Donatella Tesei, alla presidente della Provincia e sindaco di Assisi Stefania Proietti e del sindaco di Perugia Andrea Romizi.
Secondo quanto anticipato, il 14 ottobre l’accoglienza delle delegazioni ministeriali partecipanti avverrà nella Piazza Inferiore di San Francesco. Il primo giorno di lavori sarà aperto a tutta la cittadinanza e le realtà del terzo settore. “Sarà un evento pubblico, una giornata dedicata all’accoglienza, all’incontro, al mondo associativo, alle famiglie e tutti potranno partecipare”, le parole di Locatelli, mentre fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento, in una nota ha auspica “che la genialità e la profondità di san Francesco continuino a essere una provocazione per tutti noi, per tutta la società, affinché sempre più si cammini verso una riscoperta della dignità e del contributo che ciascuna persona – al di là di qualunque altra qualificazione – è per la collettività nel suo insieme”.
Il G7 inclusione e disabilità proseguirà poi, nelle giornate del 15 e del 16 ottobre a Solfagnano, in provincia di Perugia, dove si svolgeranno la giornata preparatoria e la riunione ministeriale secondo canoni più formali. “Per la prima volta al mondo a livello ministeriale i Paesi G7 si confronteranno anche sui temi dell’inclusione e della disabilità. Sarà un’occasione straordinaria per condividere strategie e impegni, ma anche per valorizzare l’esperienza dell’Italia”, ha detto ancora la ministra.
“Immagino un G7 concreto e operativo – ha sottolineato Locatelli –. L’obiettivo è cambiare la prospettiva e passare dall’inclusione alla valorizzazione delle persone, garantendo il diritto di tutti alla piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica dei nostri Paesi. È una grande sfida e un impegno per il futuro. Tutti dobbiamo migliorarci e fare di più dal punto di vista istituzionale, ma anche dal punto di vista del mondo privato e dei singoli cittadini. Non si tratta di qualcosa che riguarda poche persone ma tutte le nostre comunità, che devono sentirsi coinvolte e adottare un nuovo sguardo”.
“Il G7 – Inclusione e Disabilità non deve rimanere un’esperienza isolata – ancora Locatelli -. Stiamo lavorando con tutti i colleghi per garantire un accompagnamento al prossimo G7 che sarà a presidenza canadese, per introdurre anche nel prossimo G20 il tema dell’inclusione e perché i temi che riguardano le persone abbiano sempre più attenzione e rilevanza in tutti i confronti di alto livello”.
“L’Italia ha tanto su cui lavorare, penso al tema dei caregiver familiari, all’integrazione socio sanitaria, al durante e dopo di noi, alla scuola, alla formazione e al lavoro, al miglioramento della qualità della vita di tutti, e questo è il momento giusto per farlo e per fare di più – ha concluso -. Per ragionare non più solo in termini di assistenza ma per superare le estreme frammentazioni tra presa in carico sanitaria e sociale e per valorizzare ogni persona investendo sui talenti e le competenze di tutti”.
La Ministra, prima di incontrare la stampa in Prefettura, si è recata in vista al sindaco Andrea Romizi accompagnata dal Prefetto Armando Gradone e ha firmato il grande libro degli ospiti di Palazzo dei Priori alla presenza anche dell’Assessore alla sicurezza Luca Merli. Per il sindaco Andrea Romizi, il G7 – Inclusione e Disabilità in Umbria è un onore, “una grande opportunità che meritiamo, un evento che sarà bellissimo per la partecipazione e la collaborazione di tante realtà che lavorano nel sociale e un motivo per accogliere nuovi bisogni. Grazie alle risorse del Piano Peba, (Piani di eliminazione delle barriere architettoniche) e le risorse del PNRR stiamo ridisegnando quartieri e nuovi trasporti accessibili come il Metrobus Perugia che collegherà la Perugia Sud Ovest a Fontivegge e dove anche lì verranno attuati molti interventi per abbattere barriere e offrire un luogo accessibile a tutti”. “Al G7 – continua il Sindaco – dovremmo con animo responsabile e motivato, fare un punto e fare sì che da questa esperienza venga fuori una società ancor piu inclusiva, aperta e attenta ad ognuno di noi. Noi ci saremo, anche in termini organizzativi e siamo lieti di accompagnarla in questa esperienza.”