Sono 63 su 92 i Comuni dell’Umbria dove si dovrà eleggere il nuovo sindaco il 26 maggio 2019. Le liste sono state depositate entro le 12 di sabato per poi essere passate al vaglio della commissione elettorale circondariale. Per l’esattezza sono 41 i Comuni interessati dalle elezioni amministrative in provincia di Perugia su 59, 22 su 33 in quella di Terni.
Il Municipio più grande è il capoluogo di regione, quello più piccolo è Poggiodomo. Diversi i Comuni dove è stata presentata una sola lista e quindi il prossimo sindaco è praticamente già certo. Era già successo in Valnerina 5 anni fa, ora invece mentre in questo territorio di liste uniche ce ne saranno solo 3 (Scheggino, Ferentillo e Polino), mentre altre ne sono state presentate in altre parti dell’Umbria, dall’orvietano al tifernate. Nei Comuni più piccoli ovviamente sono state presentate liste civiche, in molti casi però sostenute esternamente dai partiti ufficiali.
In quelli più grandi, il Movimento 5 stelle parteciperà alle elezioni soltanto in 6 Municipi: Bastia Umbra, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Piegaro e Perugia. Nel capoluogo, in realtà, le scelte dello “staff” hanno provocato una spaccatura tra i pentastellati, con la certificazione data a Francesca Tizi a scapito della consigliera comunale uscente Cristina Rosetti che alla fine ha presentato una lista alternativa. La scure dello “staff” si è abbattuta anche su Orvieto e Marsciano: anche in questi casi l’attività delle attive consigliere comunali uscenti, che avevano già annunciato la loro candidatura a sindaco, è stata bloccata dai vertici. Nonostante siano forza di Governo, i pentastellati sembrano aver perso presa rispetto a 5 anni fa, dove liste M5s erano presenti anche in vari comuni minori.
Tra i Comuni al voto, soltanto 8 sono superiori ai 15mila abitanti e dove quindi probabilmente si tornerà a votare il 9 giugno per il turno di ballottaggio. Si tratta di Bastia Umbra, Castiglione del Lago, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Marsciano, Perugia ed Orvieto.
A Perugia sono 10 i candidati a sindaco per un totale di 22 liste ed oltre 600 candidati alla carica di consigliere comunale.
Nel comprensorio perugino si voterà anche a Torgiano, dopo il commissariamento dell’ente di poche settimane fa: 4 i candidati.
Nell’area del Trasimeno si voterà pressoché ovunque: a Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Panicale, Paciano, Piegaro, Tuoro sul Trasimeno.
Nell’assisano l’unico Municipio in cui si rinnoverà il sindaco è Bastia Umbra. Quattro gli aspiranti primi cittadini anche in questo caso. Bastia Umbra, la carica delle 12 liste: i nomi dei candidati consiglieri per i quattro candidati sindaco.
In Alto Tevere sono 5 i Comuni al voto: Citerna, Lisciano Niccone, Montone, Pietralunga e San Giustino. Se a Citerna, Montone e San Giustino sono 2 i candidati sindaco a sfidarsi, a Lisciano Niccone correrà una lista unica. Ben 4, invece, gli aspiranti primi cittadini a Pietralunga.
Nell’eugubino, invece, si voterà a Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Scheggia e Pascelupo e Sigillo.
Al voto anche la terza città dell’Umbria, Foligno. Qui sono 6 i candidati a sindaco, con 14 liste a loro sostegno. Si voterà anche per il rinnovo dei consigli comunali di Montefalco, Spello e Gualdo Cattaneo.
Nel comprensorio spoletino, invece, 3 i Municipi chiamati alle elezioni: Campello, Castel Ritaldi e Giano dell’Umbria.
Passando alla Valnerina, tra l’area in provincia di Perugia e quella in provincia di Terni, sono 12 su 14 i Comuni in cui il 26 maggio si voterà. Per la Valnerina perugina: Cerreto di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera. Per la Valnerina ternana: Arrone, Ferentillo, Montefranco e Polino.
Nella Media Valle del Tevere, si voterà a Collazzone, Fratta Todina, Marsciano, Massa Martana e Monte Castello di Vibio.
Passando alla Provincia di Terni, sono 7 i comuni del comprensorio chiamati alle urne: Acquasparta, Alviano, Guardea, Lugnano in Teverina, Penna in Teverina, San Gemini e Stroncone.
Numerosi i Municipi chiamati alle elezioni amministrative di maggio anche nell’Orvietano, a partire proprio da Orvieto. Oltre alla città della Rupe si dovrà eleggere il nuovo sindaco anche a Allerona, Baschi, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Porano e San Venanzo.