Salute & Benessere

In Umbria 500 trapianti di rene in 30 anni, 14 donazioni di organi negli ultimi giorni

L’efficace campagna di  comunicazione del Centro Regionale Trapianti, in occasione del 30° anno di attività trapiantologica presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia, avvenuta appena tre settimane fa, ha  sicuramente favorito una  maggiore e presa di coscienza da parte dei cittadini umbri sulla importanza della donazione.

In questo breve  lasso di tempo, infatti, si  è registrato un sensibile aumento della attività, che ha consentito  di  individuare cinque donatori,  che hanno  così affrancato dalla dialisi sei  pazienti umbri, da anni in lista d’attesa per un rene presso il Santa Maria della Misericordia.  Altri organi  sono stati trasferiti in  centri  di  fuori regione per  restituire la vita  a  otto pazienti.

Nelle delicate fasi  della  procedura  di donazione, sono state impegnate le strutture delle  Rianimazione  di Perugia, Terni e Branca. Il  prelievo  e trapianto dei  reni, che  ha permesso di raggiungere quota  500, è state eseguito  dalla equipe chirurgica del Dottor Paolo Baccari,  mentre  per  quello  di fegato e cuore sono intervenute equipe  chirurgiche di Roma ed Ancona. Inoltre  è stato  effettuato  dalle equipe delle strutture di  Oculistica  dei tre ospedali umbri il  prelievo delle  cornee,  poi  trasferite  alla Banca degli Occhi di Fabriano.

Con una  nota stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, i sanitari fanno sapere che, a  distanza  di alcuni giorni dagli interventi chirurgici, le condizioni dei pazienti, ricoverati presso il Centro Trapianto di rene della struttura complessa di Nefrologia di Perugia, sono  soddisfacenti e in progressivo miglioramento. A margine della aumentata attività di queste ultime settimane,  il responsabile del Centro Regionale Trapianti Dottor Atanassios Dovas ha  sottolineato come  “le tante iniziative, proposte  anche recentemente,  hanno sicuramente avvicinato la società  civile al valore della  donazione  con l’espressione di volontà  rilasciata al momento del rinnovo della carta di identità, come abbiamo potuto constatare anche in questa occasione”.