"Bandecchi non ci rappresenta come sindaco" le forze progressiste della città a raccolta contro il sindaco
Nella serata di ieri, 27 gennaio, il centrosinistra e alcune associazioni di orientamento progressista si sono riunite a piazza della Repubblica per la manifestazione contro il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, per gli ormai noti fatti relativi all’ultimo consiglio comunale. La piazza ha risposto in modo abbastanza convincente, registrando la presenza di circa 500 persone, tutte convinte dell’inadeguatezza di Bandecchi a ricoprire la carica di sindaco: lo slogan della manifestazione può infatti essere riassunto nelle parole: “Bandecchi non ci rappresenta”.
“Bandecchi non ci rappresenta”
“Visto che Bandecchi aveva detto che avrebbe allargato la piazza per ospitarci è meglio che inizia a preoccuparsi e a lavorare, perché noi saremo qui fin quando non se ne sarà andato” – ha detto il consigliere comunale del Pd, Pierluigi Spinelli. “Questa manifestazione serve anche per portare la città a una maggiore consapevolezza sociale – ha sottolineato José Maria Kenny – Siamo preoccupati perché in consiglio comunale i continui insulti e il turpiloquio non permettono di lavorare serenamente. Bandecchi si ricordi che non è sindaco solo di chi lo ha votato, ma deve governare tutti gli uomini e le donne”. “Non è possibile che i consiglieri devono aver paura di minacce fisiche e pressioni psicologiche nel luogo dove si devono discutere i problemi reali della città – ha incalzato il consigliere regionale del M5S Thomas De Luca – questa città non ha paura, non hanno paura le opposizioni, non hanno paura le opposizioni e non hanno paura le forze civiche, che sono la parte migliore di questa città”.