Bastava recarsi nella sua abitazione, in corso Garibaldi, e suonare il campanello una sola volta per acquistare la droga, senza alcun contatto telefonico. Era questa la modalità con cui agiva un 69enne, che avrebbe trasformato casa sua in un market della droga e che è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Perugia, ed in particolar modo della stazione di Fortebraccio.
A far scattare le indagini sono state le segnalazioni di alcuni cittadini riguardo a movimenti sospetti nella zona di corso Garibaldi, nel capoluogo di regione.
Durante i servizi di osservazione predisposti nell’area, i militari hanno assistito alla cessione da parte del 69enne di una dose di droga, dall’interno del suo appartamento, in favore di un assuntore personale, identificato e segnalato in tal senso alla Prefettura di Perugia. Ne è pertanto seguita una perquisizione in casa, nel corso della quale l’uomo è stato sorpreso in possesso di 5 dosi di hashish e 14 di marijuana, per un peso complessivo di 30 grammi, oltre a un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro.
Gli ulteriori accertamenti hanno consentito ai carabinieri di accertare che gli acquirenti si presentavano direttamente presso l’abitazione dell’uomo, quindi, con un solo accorgimento, vale a dire nessun contatto telefonico ma semplicemente suonare il campanello “una sola volta”, consegnando direttamente il denaro, secondo un tariffario già stabilito, riceveva in cambio la sostanza stupefacente richiesta.
L’arresto, su richiesta della Procura della Repubblica di Perugia, è stato convalidato dal Giudice del locale Tribunale, che ha disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di firma giornaliero presso la Stazione Carabinieri.
(foto di repertorio)