Città di Castello

In città arrivano stalli di sosta per moto e scooter, i primi 18 a ridosso del centro storico

A Città di Castello chi guida scooter, moto e ciclomotori vari avrà posti riservati per parcheggiare con più comodità e in sicurezza.

Una novità che guarda soprattutto ai giovani che frequentano scuole e impianti sportivi, ma strizza l’occhio anche al fenomeno del mototurismo, in costante crescita nel territorio. L’ordinanza n.98/2024 con cui il comando della Polizia Locale, su input dell’assessorato competente e del Servizio Viabilità del Comune, ha infatti istituito 18 stalli per la sosta libera a ridosso del centro storico, 8 in via Piave nei pressi dell’Istituto Baldelli e 10 nell’area parcheggio lungo viale Armando Diaz a ridosso delle mura urbiche di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio.

Il provvedimento, con il quale per la prima volta nel territorio comunale vengono tracciati e regolamentati spazi per la sosta di ciclomotori e motocicli anche con segnaletica verticale, è il primo di una serie che andrà a tutelare chi viaggia sulle due ruote. In itinere anche altri progetti, frutto di uno studio riguardante la regolamentazione della sosta in via Engels, nell’area della piscina comunale e del palazzetto dello sport.

Tra le novità della nuova disciplina ci sarà l’istituzione di oltre 20 stalli riservati a moto e scooter, rivolti agli studenti della sede dell’Istituto Tecnico Franchetti Salviani e del Liceo Plinio il Giovane ma anche per gli utenti degli impianti sportivi del Centro Belvedere. L’obiettivo della pianificazione dell’assessorato alla Polizia Locale e alla Viabilità è di favorire una più regolare disciplina viaria e un maggiore ordine nella sosta. Interventi analoghi saranno valutati anche per le frazioni, nei luoghi più frequentati.

L’ordinanza 98, come detto, ha già avuto una prima attuazione con la delimitazione di stalli nel parcheggio di viale Armando Diaz, in prossimità della rampa al servizio di persone invalide a ridosso del bastione di Palazzo Vitelli. Nei prossimi giorni verranno tracciate le strisce bianche degli spazi di via Piave: questo primo lotto di posti riguarda principalmente le esigenze degli studenti degli istituti Baldelli e Franchetti, della scuola G.O. Bufalini e del Liceo Plinio il Giovane. Ma gli stalli riservati offriranno agevoli opportunità di fermarsi anche ai turisti.