Oggi pomeriggio, alle ore 17.00, negli spazi di Palazzo Lepri (museo di Bevagna), verrà inaugurata la XI^ edizione della mostra “In Chartis Mevaniae”.
Il Comune di Bevagna e la Provincia di Perugia hanno congiuntamente sostenuto l'iniziativa di carattere storico, artistico e culturale che vede al centro la carta bambagina. Forti tracce di memoria identitaria si scorgono in una esposizione che è giunta alla sua undicesima edizione.
Gli organizzatori di questo evento vogliono che sia una “vera e propria festa della cultura”. Una festa che sappia riscoprire i valori autentici che la città esprimeva durante il Medioevo.
“Nell'era del digitale – afferma l'assessore alla Cultura, Oscar Proietti – la carta bambagina sa di antico e di prezioso, rievoca epoche lontane: i maestri cartai, le prove d'artista, gli erbari, le scritture musicali, i monaci amanuensi. Un artigianato oggi diventato una nicchia, una eccellenza da tutelare tra le arti minori”.
La carta bambagina è solo uno dei prodotti delle botteghe medievali, tutte insieme prestigioso marchio di qualità per la Bevagna di ieri e quella di domani. Essa comunque rappresenta l'anello di congiunzione fra i mestieri dei secoli passati e le opere dei pittori contemporanei.
La scommessa vinta dalle istituzioni è stata quella di aver saputo costruire un fecondo dialogo fra la carta e l'arte, collezionando in questo decennio una raccolta di opere rare e originali realizzate da maestri italiani e stranieri.
“In Chartis Mevaniae” è allestita negli spazi del civico museo e rimarrà aperta fino a martedì 6 gennaio 2009. Chi intende avere maggiori e più dettagliate informazioni può sin da ora comporre i seguenti numeri telefonici: 0742/368123 (Uff. Cultura del Comune di Bevagna), 0742/360031 (Museo).