Impegnata nel portare a dama la complessa trattativa per portare nella nuova Collestrada Ikea, l’amministrazione comunale ha approvato, su proposta dell’assessore Cristiana Casaioli, la delibera per l’aggiornamento della programmazione commerciale delle medie e grandi strutture di vendita. Con questo atto il Comune di Perugia si adegua a quanto previsto dalla legge regionale 10/2014 (Testo Unico in materia di Commercio) che ha definito gli obiettivi ed i criteri per la programmazione commerciale e la pianificazione urbanistica per le medie e grandi strutture commerciali.
“Questo atto – ha sottolineato l’assessore al Commercio Cristiana Casaioli – ci consente di adeguare la programmazione economica delle grandi e medie superfici alle più recenti normative pur essendo il contenuto dell’atto sostanzialmente vincolato dalle normative europee e nazionali, in particolare dalla direttiva Bolkestein, che non consentono ai Comuni di imporre vincoli alla libera iniziativa economica ed imprenditoriale, oltre quelli di natura urbanistica, ambientale e paesaggistica”.
Il documento, in virtù del già elevato grado di densità distributiva – spiegano dal Comune – persegue l’obiettivo di raggiungere un più equilibrato modello di sviluppo delle nuove strutture commerciali introducendo importanti novità di sostenibilità ambientale con particolare attenzione al principio della riduzione del consumo di suolo, attraverso metodologie e criteri di valutazione molto rigorosi e innovativi. Vengono individuati fattori ostativi assoluti e quelli relativi per la localizzazioni di nuove strutture commerciali sul territorio comunale, con particolare attenzione agli aspetti idrogeologici, alle criticità legate alla viabilità, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio.
Tra gli elementi di innovazione introdotti dall’aggiornamento del documento di Programmazione commerciale, particolare attenzione è stata dedicata al tema della riduzione e gestione dei rifiuti, prevedendo alcune buone pratiche utili ad attivare modelli di consumo consapevole, la riduzione dell’uso di imballaggi, il recupero di materiali, il ritiro di beni durevoli dismessi, l’utilizzo di materiali ecosostenibili e la riduzione degli sprechi alimentari in collaborazione con gli enti assistenziali. In ambito di modelli di mobilità sostenibile, i nuovi impianti dovranno essere dotati di colonnine per la ricarica, anche veloce, di veicoli elettrici e particolare attenzione dovrà essere rivolta alla permeabilità del suolo dei parcheggi a garanzia del corretto deflusso delle acque a tutela dell’assetto idrogeologico.
“La sostenibilità ambientale – ha dichiarato il vice sindaco Urbano Barelli – è l’elemento che caratterizzerà anche la programmazione commerciale del Comune di Perugia, dopo l’avvio del Pums, il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile. In questo caso, particolare attenzione è stata dedicata ai rifiuti, allo spreco alimentare all’assetto del territorio e alla mobilità elettrica introducendo così quel nuovo ed auspicato modello di sviluppo commerciale per il Comune di Perugia”.