Si è riunita nei giorni scorsi la commissione per l’esame e la verifica degli avvisi di accertamento dell’imposta comunale sulla pubblicità relativa al 2012. Ai lavori della Commissione hanno partecipato rappresentanti del Comune, dell’ICA, società che gestisce il servizio, della Confcommercio, della Confesercenti, della Confartigianato e del C.N.A. L’incontro conclusivo del 9 maggio si è tenuto dopo altre tre riunioni, tenutesi tra marzo e maggio.
La commissione ha preso in esame 106 avvisi di accertamento e solo 6 di questi sono risultati errati. Le parti inoltre hanno concordato che l’attività di accertamento e recupero dell’imposta si limiterà al solo 2012. Gli avvisi, dove sono stati riscontrati errori, verranno riemessi senza l’applicazione delle sanzioni per omessa denuncia. I cartelli pubblicitari relativi ai saldi verranno considerati come esposti per un solo mese.
È stata stabilita la data del 30 giugno come scadenza utile sia per definire la propria posizione presso l’ICA sia per il pagamento dell’imposta dovuta per il 2012. Dopo il 30 giugno, a coloro che non avranno provveduto al pagamento dell’imposta verrà inviato un nuovo avviso di accertamento, con addebito delle ulteriori spese postali di notifica.
Rimane confermato al 31 maggio il termine entro cui i contribuenti dovranno procedere in contradditorio con l’ICA all’aggiornamento della propria posizione contributiva per il pagamento dell’imposta 2013.