In un 2012, ricordato in Umbria come anno particolarmente nero per gli incendi boschivi che hanno percorso e distrutto più di 1500 ettari di bosco, il Lions Club Valnerina si è affiancato al progetto ormai quindicennale della Pro-loco di Ruscio di rinaturalizzazione delle sponde del fiume Corno nel Comune di Monteleone di Spoleto, donando alla stessa Pro-loco 30 piante di Quercus pubescens e 30 piante di Acer campestre (piante certificate in base al D.lgs 386/2003 e L.R. 19/11/2001 n. 28) che costituiranno un Bosco Lions nel territorio del Comune. Nell’ambito delle attività di servizio che ogni anno vengono svolte dal Club sul territorio della Valnerina,il Comune di Monteleone di Spoleto era già stato interessato in precedenza da service svolti dal LC Valnerina, come ad esempio un contributo per il restauro del portone d’ingresso della chiesa di San Nicola o per la realizzazione di un costume femminile del corteo storico Cybo Malaspina.
L’idea del service 2012 è maturata a seguito del service del Presidente Internazionale del Lions International 2011-2012 “Piantiamo un milione di alberi”, con cui è stato rivolto ai club Lions del mondo, presenti in più di 200 Paesi, l’invito a collaborare per raggiungere l’obiettivo. Inoltre, quest’anno ricorre per il LC Valnerina il 30° anniversario della sua fondazione: quindi 30 è stato il numero ispiratore per il n. di piante da donare, la quercia è stata scelta come pianta autoctona, ma anche perché simbolo per i romani di virtù, forza, coraggio, dignità e perseveranza. Daltra parte i 30 aceri campestri (l’acero campestre è considerato il piccolo albero simbolo del paesaggio rurale italiano) sono stati scelti per sostituire gli aceri campestri precedentemente messi a dimora lungo la riva del fiume Corno, che purtroppo non avevano attecchito.
Il Lions Club Valnerina, venuto a conoscenza delle numerose attività avviate dalla Pro-loco di Ruscio nell’arco di 15 anni (l’ultima in ordine di tempo l’importante ristrutturazione del vecchio asilo di Ruscio) e riconoscendo il particolare impegno profuso dai membri della stessa Pro-Loco nel campo del volontariato e della tutela e valorizzazione del proprio territorio e della propria comunità ha deciso di collaborare alla iniziativa Piantalberi 2012, svolta nella prima settimana di novembre. La manifestazione della messa a dimora degli alberi, svolta al parco del Fiume Corno ha riscosso gradissimo successo, con la partecipazione dei vertici della Pro-loco di Ruscio(il presidente Vittorio Ottaviani ed il segretario Francesco Peroni), di una rappresentanza del Lions Club Valnerina (il Presidente Anna Rita Bucchi, alcuni membri del consiglio direttivo ed altri soci del Club) che ha collaborato fattivamente alla messa a dimora degli alberi, e di intere famiglie (adulti , bambini e nonni di Ruscio).
Strategica è stata la presenza di Enzo e Valerio Agabiti che sempre con grande disponibilità e tanta passione per Ruscio e per il Parco, con le loro ruspe hanno reso possibile lo svolgimento della bellissima giornata, all'insegna della natura e dell'ambiente. Nessuno dei partecipanti ha avuto paura di i sporcarsi le mani di terra e fango; tutti i presenti hanno piantumato 40 nuovi alberi. Le piante non messe a dimora per mancanza di spazi continueranno ad essere piantate anche durante il prossimo anno, arricchendo la passeggiata di Ruscio verso l'antica Pieve di Santa Maria de Equo.
Un altro importante sodalizio tra LC Valnerina e BIM – bacino Imbrifero montano Nera Velino lo scorso anno ha portato all’avvio delle operazioni di messa in sicurezza e di risistemazione del tetto dell’Eremo della Madonna della Stella, interventi indispensabili per giungere al restauro degli affreschi presenti nella chiesa, in parte finanziato lo scorso anno dal Lions Club Valnerina sotto la presidenza del dott. Roberto Fuligni.