Terni

Impianto sportivo concesso al Terni Est, Fiorini ‘minaccia’ denuncia alla Procura

Il consigliere comunale Emanuele Fiorini punta i riflettori sulla vicenda che riguarda l’impianto sportivo di via Vulcano, dato in concessione dal Comune di Terni all’ASD Terni Est. Secondo quanto riferito dal consigliere in una nota, ci sarebbero elementi per poter ricorrere a una segnalazione alla Procura.

I fatti

Nel 2011 il Consiglio Comunale ha autorizzato il rilascio di una fidejussione per la contrazione di un mutuo con l’Istituto Credito Sportivo (ICS) per un importo di 600 mila euro. Il Comune di Terni si è fatto, così, garante del mutuo contratto dall’ASD Terni Est per la realizzazione di campi a 5 e a 7, per la ristrutturazione del fabbricato rurale e per il mantenimento del campo ad 11.

Insolvenza

Secondo quanto riferito da Fiorini “Nel 2020 l’ICS ha comunicato la risoluzione del contratto di mutuo per insolvenza del Terni Est ed ha chiesto al Comune di Terni il versamento della somma di euro 604.482,03”.

Intervento dei funzionari tecnici

Il funzionario tecnico Arc. Angelo Baroni e il Dirigente Claudio Carbone, con nota 66375 dell’08 giugno 2020, hanno chiesto al Sindaco Latini, all’Assessore alle Finanze Masselli e al Segretario Generale Giunta di formalizzare una richiesta all’ASD Terni Est di versamento al Comune di tale somma oltre a interessi legali in esercizio del diritto di regresso e di avviare il procedimento diretto al recupero dell’impianto sportivo con dichiarazione di decadenza della concessione.

L’assessore Masselli

Nella nota di Fiorini si legge ancora che l’assessore Masselli avrebbe dichiarato che “non si farà nulla finché il Comune non verrà condannato”. “Ma condannato a cosa? – chiede Fiorini – Se il Dirigente alle attività finanziarie gli chiede di avviare il procedimento diretto al recupero dell’impianto sportivo con decadenza della concessione, mettendo nero su bianco quello che bisogna fare per tutelare l’ente, perché l’assessore fa “orecchie da mercante” sconfessando anche l’operato del suo Dirigente?”.

“Oltre al danno anche la beffa”

“Non considerando poi il fatto che il Comune, firmando una fidejussione, viene automaticamente escusso e non c’è bisogno di condanna da parte di nessuno. E se ciò non bastasse – seguita Fiorini – in tutto questo tempo l’ASD Terni Est ha continuato a riscuotere somme derivanti dall’attività sportiva e dagli affitti dei campi da calcio, quindi oltre al danno anche la beffa”

Il ruolo del segretario comunale

“Visto anche che il Comune di Terni non ha un Direttore Generale, spetta al Segretario Comunale svolgere le relative funzioni fra le quali, in base all’articolo 97 TUEL, anche quelle di sovrintendere allo svolgimento delle funzioni dei Dirigenti e coordinarne l’attività. Allora come mai non è intervenuto in questa vicenda?”.

Risoluzione della concessione

“In tutta questa storia ciò che non mi stupisce è la solita agghiacciante inerzia del Sindaco, maestro nell’arte di non assumere decisione alcuna – conclude Fiorini – Entro sette giorni il Comune di Terni dovrà provvedere alla risoluzione della concessione, altrimenti mi vedrò costretto a segnalare l’accaduto alla Procura Contabile e alla Procura della Repubblica”.