Categorie: Istituzioni Spoleto

Impianti sportivi a Spoleto, interrogazione di Panfili (Pdl) sull'inadeguatezza di Palarota e Palatenda

Interviene sulle “inadeguate” strutture sportive di Spoleto, il consigliere provinciale Giampiero Panfili (Pdl) con una interrogazione discussa nell’ultimo Consiglio Provinciale. Nel documento il consigliere chiede all’esecutivo provinciale cosa intende fare per il Palarota, struttura di sua proprietà, visto che “grazie a scelte ingiustificate ed assolutamente illogiche fatte dal Comune di Spoleto, siamo arrivati ad avere nel raggio di poche centinaia di metri e con uno sperpero di soldi pubblici enorme, 2 strutture sportive, entrambe inadeguate alle esigenze agonistiche della città”. Facendo un po’ di storia : “nel 2007 – spiega nel documento Panfili – davanti all'esigenza di ammodernamento e messa in regola della struttura del Palarota di Spoleto, lavori assolutamente necessari per consentire lo svolgimento delle attività agonistiche delle squadre di pallavolo e di calcio a 5, l'amministrazione Comunale scelse inspiegabilmente la costruzione di un nuovo impianto sportivo a poca distanza dal precedente (Palatenda); il costo dell'operazione, stimato intorno ai 400.000 euro, è presto lievitato fino ad 1milione di euro senza che i lavori siano attualmente ultimati. Il Palatenda ha una capienza di pubblico pressoché nulla (appena 99 posti), non presenta idonee aree di parcheggio e non potrà mai essere messo in regola ai fini dello svolgimento di attività agonistiche, perché la normativa prevede il doppio telone dicopertura; l'amministrazione comunale ha preferito la creazione di questa nuova realtà rispetto alla proposta di cercare una sinergia con la Provincia di Perugia al fine di poter co-finanziare i lavori necessari al Palarota rendendolo idoneo ad ospitare gli eventi di serie A e, nello stesso tempo, potendo usufruire di una struttura anche a disposizione delle scuole del territorio”. A rispondere in consiglio è stato l’assessore all’edilizia scolastica e patrimonio Piero Mignini: “Il Palarota è di proprietà della Provincia ma è stato dato in gestione al comune di Spoleto che già sapeva che non era una struttura idonea alle attività di serie A. Nel 2007 il comune di Spoleto ha scelto di costruire il Palatenda perché necessitava di una gestione diversa. Ad oggi, resta cpmunque il problema che Spoleto non ha una struttura sportiva idonea ad attività agonistiche di alto livello e stiamo lavorando, in sinergia con la Regione, per trovare i fondi per sistemare, a questo scopo, il Palarota. Certo sarebbe stato più intelligente, prima di costruire il Palatenda, chiamare la Provincia e trovare soluzioni diverse”. “Spero che i consiglieri provinciali di Spoleto riportino quanto detto dall’assessore Mignini al sindaco di Spoleto”. Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere Laura Zampa (PD) che si è detta assolutamente d’accordo con Panfili sottolineando che “il percorso indicato da Mignini è quello giusto e se il Palatenda non è una struttura utile vanno prese decisioni coraggiose”.