di Valentina Ballarani
Risale al trascorso fine settimana la disputa della Supercoppa di serie A di danza, che si è svolta al Palzzetto dello sport di Foligno. Pochi giorni prima, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento, era stato proprio il palazzetto ad essere oggetto di forti critiche. Il rappresentante della Federazione Italiana Danza, Enzo Rescinniti, aveva infatti detto ad ostacolare l'evento era proprio il palasport folignate. “Il problema non è la pista, – aveva evidenziato – che è spaziosissima, ma sono gli spogliatoi troppo piccoli che non offrono un buon servizio per i ballerini”.
Altre polemiche, recentemente, hanno riguardato anche lo stadio Blasone. Per questo Tuttoggi.info ha deciso di vederci più chiaro, chiamando in causa l'assessore allo sport del Comune di Foligno, Massimiliano Romagnoli
“Il Palapaternesi di Foligno – spiega l'assessore – è uno dei più idonei per le gare di danza. Non è un caso che da anni viene scelta Foligno come sede di svolgimento di gare anche di notevole importanza. E' vero, l'unica pecca è rappresentata dagli spogliatoi, perché per questa disciplina sportiva servirebbero una sorta di camerini, come quelli che si trovano nei teatri. Gli atleti infatti, devono molto curare la loro immagine e quindi ricorrono all'uso di cosmetici, devono acconciare i capelli in un certo modo, per non parlare dei vestiti che devono indossare. Però il palazzetto di Foligno non nasce esclusivamente per la danza, che anzi, è approdata in città solo alcuni anni dopo la realizzazione dell'edificio. La struttura – sottolinea Romagnoli – è al servizio di diverse discipline sportive e lo fa con tutti i canoni di adeguatezza, poi è normale che non può essere il luogo ideale per tutte le esigenze che ogni sport richiede. Più di una volta,anche parlando con il presidente della Federazione Italiana Danza, abbiamo pensato di sfruttare lo spazio sul retro del Palasport per la costruzione di un fabbricato da adibire totalmente alla danza, ma come è facile comprendere, richiederebbe una quantità enorme di risorse che al momento non ci sono”.
L'importanza del palazzetto, tra l'altro, viene evidenziata dal fatto che proprio poche settimane fa ha ospitato i campionati europei juniores di pallavolo, mentre da sabato prossimo ospiterà anche la Maran Spoleto e quindi le partite di serie A di calcio a 5.
E per quanto riguarda lo stadio Blasone? Questo argomento infatti era stato motivo di discussione anche in Consiglio Comunale, dove alcuni rappresentanti di partito avevano esposto la loro contrastante opinione. Quello che preme di sapere agli abitanti della città della Quintana è se il Foligno Calcio presto giocherà in un nuovo campo sportivo oppure no. A rispondere è lo stesso assessore Romagnoli: “Per quel che riguarda lo stadio, – dice – la situazione è alquanto problematica. Effettivamente ci sarebbe bisogno di un impianto più adeguato e per di più c'è da tener presente che anche l'atletica risente di questo doppio utilizzo del campo. Sicuramente è molto difficoltoso, almeno per il momento, ipotizzare la costruzione di un nuovo campo sportivo, dato che un progetto del genere richiede molti investimenti. E'più probabile che avvengano dei graduali adeguamenti dell'attuale Blasone, che potranno, almeno per il momento, soddisfare alcune delle necessità che sono venute a creare”.
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