Diventeremo immortali? E' il sogno o l'incubo che l'uomo insegue da sempre. Attraverso tecnologie sofisticate, l’intelligenza umana sta acquisendo la potenzialità di intervenire, di incidere sulla struttura intima dell’uomo un tempo considerata immodificabile e ogni giorno propone nuovi progressi. Tramite queste scoperte l’uomo riuscirà ben presto a trasformare biologicamente se stesso, acquisendo la forma che vorrà realizzare. Anche nel campo della durata della vita le recenti conquiste ci portano a prevedere che nel giro di 50-100 anni si potrà allungare la vita sino a periodi oggi impensabili. I campi di ricerca per questa “semi-immortalità” sono:
1. prevedere la comparsa di malattia e curarle con tempestività,
2. impedire l'invecchiamento fisico e mentale agendo direttamente sul sistema genetico,
3. migliorare la tecniche di sostituzione degli organi umani mediante trapianti sempre più sicuri e organi artificiali “biologici”.
Di questo e di altro ancora si parlerà nella lezione dell'Università della Terza Età di Spoleto a cura del dott. Maurizio Gallinaro e dell’arch. Moreno Orazi.
IMMORTALITÀ PRET À PORTER, DALL'AUTOMA ALL'UOMO BIONICO
Dom, 03/04/2011 - 20:16