Massimo Maggiolini e Riccardo Meloni del Coordinamento Comunale e del Gruppo Consigliare del PDL folignate comunicano che tramite il coordinatore regionale, l’onorevole Luciano Rossi, si sono immediatamente attivati “in merito al problema dei profughi che secondo notizie di stampa avrebbero dovuto coinvolgere il centro di Scanzano, con l’arrivo addirittura di 500 stranieri. L’onorevole Luciano Rossi, a seguito di numerosi contatti con i ministeri competenti, comunica che non saranno 500 le persone previste, ma soltanto 70 a Foligno”. Che così saranno dislocate: 16 alla Caritas di Piazza S. Giacomo, 10 alla Caritas della Casa di Accoglienza e 50 al Centro Mancini del comune di Foligno.
“In Umbria – proseguono – sono previsti soltanto un totale di 300 arrivi, quindi non avverrà la paventata concentrazione a Foligno al Centro di Scanzano. Consapevoli dell’emergenza che tutto il paese sta vivendo e con la responsabilità che ci compete stante quanto la città di Foligno ha ricevuto in occasione dell’evento del terremoto, ai Folignati diciamo di stare tranquilli”.