Simboli volgari (un fallo stilizzato), insulti e pure una “velata” minaccia (con tanto di sassi sparsi per terra). Questo è ciò che è apparso questa mattina (mercoledì 30 ottobre) sulla vetrina della nuova sede della Lega di San Giustino, più precisamente scritto con un pennarello all’altezza della gigantografia del leader nazionale del Carroccio Matteo Salvini.
La frase intimidatoria, “Merde, chi ha problemi ci vediamo in piazza alle 12,30 del 2 novembre”, è stata così commentata dall’On. Riccardo Augusto Marchetti: “Ai democratici detrattori della Lega noi l’appuntamento lo abbiamo dato il 27 ottobre ed eravamo un esercito di oltre 255 mila cittadini: l’unica sfida che accettiamo con voi è quella, anche se è comprensibile che cerchiate altre strade visto com’è finita“.
Sul fatto si è espresso anche il consigliere comunale Corrado Belloni, recatosi oggi in caserma per sporgere denuncia e cercare di acquisire le immagini delle telecamere di videosorveglianza per risalire al responsabile: “Immaginavo – ha detto – che presto qualche deficiente avrebbe lasciato il segno del suo passaggio. Speriamo di portarlo in tribunale. Vediamo di essere più maturi e veramente democratici perché in Umbria nessuno ha tolto niente a nessuno, è solo il popolo che ha scelto che doveva finire un epoca e iniziarne un’altra“.