L’agricoltura sta assumendo un nuovo ruolo centrale, riscoprendo le sue radici rurali attraverso strategie innovative che vanno oltre la semplice produzione alimentare. Questo approccio emergente fonde l’agricoltura con obiettivi sociali, promuovendo la partecipazione attiva, l’inclusione sociale e il benessere complessivo. Le attività agricole, improntate a principi di responsabilità etica e sostenibilità ambientale, offrono benefici terapeutici e formativi, specialmente per individui in situazioni di svantaggio.
Questo tema sarà al centro del convegno che si terrà oggi, domenica 14 luglio, al teatro San Fedele di Montone, a partire dalle 9:30. L’evento inizierà con i saluti istituzionali del sindaco Mirco Rinaldi, del sindaco di San Giustino Stefano Veschi, e del direttore artistico dell’Umbria Film Festival, Alessandro De Simone. Il confronto rappresenta un’occasione per presentare i partner del progetto Rural Assisi – Valle del Tevere (Programma per l’Umbria 2014-2020 – Misura 16 – Sottomisura 16.9).
Ad intervenire saranno: Andrea Primavera, presidente FIPPO (Federazione Italiana dei Produttori di Piante Officinali, in collaborazione con cui è organizzato il convegno), con “Il giardino significante nell’agricoltura sociale”; Leonardo Piervitali, agronomo, parlerà prima de “L’orto sinergico in agricoltura sociale” e, successivamente, de “Il suolo e la fertilità nell’orto” ; Leo Pedrazza, agronomo, su “Il compost e il vermicompost, risorse per l’azienda”; Elisa Molinari, agronomo e operatore di fattoria didattica e sociale, su “L’agricoltura sociale e gli interventi assistiti con gli animali”. A conclusione dell’evento, ci sarà una degustazione di prodotti di filiera corta nell’ambito del progetto “Fortebraccio – Rural” (Programma Sviluppo rurale per l’Umbria 2014-2020 Tipologia d’intervento 16.4.2), a cura dell’azienda Agricola San Martino, in piazza di San Fedele, a Montone.