Dopo una notte in ospedale il turista pisano rimasto ferito domenica mattina, dopo un tuffo in una zona scogliosa del Trasimeno a Castiglione del Lago, ha chiesto di essere dimesso, nonostante il parere contrario dei medici dell' ospedale che lo avevano in cura. A comunicarlo è stato il servizio del 118 attraverso l' ufficio stampa dell' Azienda ospedaliera di Perugia.Il turista ha motivato la decisione con la volontà di avvicinarsi a casa e di proseguire ambulatoriamente le terapie che gli sono state consigliate. IL fatto era accaduto ieri mattina prima dell' ora di pranzo, davanti la piaggia del Lido Arezzo.A dare l' allarme era stato un altro bagnante, che aveva assistito alla scena e che aveva riferito alla operatrice del 118 regionale le sintomatologie accusate dallo improvvisato tuffatore, tra cui parestesie ad un braccio, conseguenza di un trauma al rachide cervicale.Gli accertamenti radiologici non hanno comunque evidenziato fratture alla colonna , come pure si era temuto in in primo momento.Il turista ha lasciato l' ospedale con una autovettura guidata da un familiare.
Il turista tuffatosi su uno scoglio lascia l'ospedale contro il parere dei medici
Lun, 19/08/2013 - 12:51