Categorie: Economia & Lavoro Spoleto

Il turismo spoletino parla anche Longobardo, molte le gite didattico-formative in programma grazie al sito Unesco

Un sostegno concreto all’economia spoletina e dei siti seriali della rete Unesco si sta concretizzando grazie al finanziamento ottenuto per il progetto didattico-formativo sui Longobardi “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774)”. Questo progetto infatti è risultato primo in graduatoria a seguito della procedura di individuazione degli interventi da finanziare a valere sulla Legge n. 77 del 2006 che prevede misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani inseriti nella lista del patrimonio mondiale, posti sotto la tutela dell'UNESCO ottenendo un contributo complessivo di 277mila euro.

Il progetto didattico-formativo ha come obiettivo la diffusione della conoscenza della civiltà e della cultura dei Longobardi con particolare riferimento al mondo scolastico. Le azioni sono diversificate e hanno l’obbiettivo di testare diverse modalità in base alla fascia d'età alla quale si rivolgono, così da poterne valutare l’efficacia e selezionare le migliori, per poi estenderle ad altre scuole e ad altri territori comunque legati alla presenza dei Longobardi nella penisola.

Oltre 40 saranno le scolaresche che visiteranno Spoleto nel periodo delle gite scolastiche di questa primavera. L’ultima in ordine cronologico è stata una classe del Liceo Artistico di Cerreto Sannita che oltre al sito Unesco e alla città ha fatto visita al locale Liceo Artistico, accolti oltre che dai compagni del “gemellaggio”, dal Dirigente Scolastico Roberta Galassi, dalla Vice Preside Pina Sambucaro e dal DSGA Gianni Menconi. Guida d’eccezione l’architetto Giorgio Flamini che ha incantato i ragazzi in visita con affascinanti spiegazioni storico artistiche della città e del liceo. Previsto per il prossimo week end l’arrivo di 110 ragazzi pugliesi.