Il teatro eugubino venne inaugurato per la prima volta nel 1738 | Stirati e Uccellani "Riconoscimento lusinghiero e importantissimo che premia un vero e proprio gioiello del nostro patrimonio storico-artistico"
Tra le 408 strutture che la Camera dei Deputati ha inserito nel testo unificato delle proposte di legge che puntano a dichiarare “monumento nazionale” i teatri italiani c’è anche il “Luca Ronconi” di Gubbio.
“Un riconoscimento lusinghiero e importantissimo per la nostra città – sottolineano il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani – che premia un vero e proprio gioiello del nostro patrimonio storico-artistico e tutta l’attività culturale portata avanti nel tempo da amministrazione comunale, associazioni, gruppi teatrali, scuole di danza, banda comunale e Stabile dell’Umbria, che quest’anno ha messo in scena sul palco del Ronconi una stagione particolarmente apprezzata. Un riconoscimento che è della città, del grande lavoro svolto per valorizzarne le eccellenze e della grande bellezza che Gubbio custodisce da secoli”.
Il Teatro Comunale di Gubbio, già della Fama o Condominiale, si inizia a costruire a partire dal 1713 con dimensioni più modeste rispetto alle attuali con una capienza di 414 spettatori. Un’accademia appositamente costituita da nobili eugubini promuove e finanzia l’iniziativa. Il Teatro viene inaugurato nel carnevale 1738, utilizzato per recite, concerti, burlette. La situazione strutturale si fa critica nel 1822: da questo anno inizia un quarantennio di intensa progettazione e profonda trasformazione dell’edificio.
Il 28 febbraio 1840, con il contributo del Comune, iniziano i lavori del nuovo teatro. In corso d’opera viene acquistata l’attigua casa per ampliare il palcoscenico. Tra il 1859 e 1862 vengono eseguite opere di decorazione, finitura e arredo, alle quali partecipano i principali artisti eugubini del tempo (e alcuni forestieri). Il teatro si inaugura nel 1862. Al biennio 1919-1920 si datano i lavori di restauro, decorazione e tinteggiatura della sala e ambienti annessi. Il teatro nel 1961 è dichiarato inagibile per le precarie condizioni statiche. I lavori di ripristino, iniziati nel 1975, si concludono nel febbraio 1985, con l’inaugurazione dell’edificio restaurato il 24 marzo successivo. Il 4 novembre 2015 il teatro è stato intitolato al Maestro Luca Ronconi.