Dopo le fortunate edizioni di Eine Kleine Musik alla Rocca Albornoziana di Spoleto (RoccaMusik), alla Ex Chiesa e Chiostro di San Nicolo' (Klostermusik), al Teatro Nuovo di Spoleto (TheaterMusik) e alla Galleria d'Arte Moderna di Spoleto (MuseumsMusik) il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” animerà il 12 e il 13 agosto prossimi le antiche sale restaurate del Palazzo Comunale della città (Eine Kleine Rathausmusik) compresa la Sala del Consiglio. Ma più che un'animazione si tratterà di una riflessione articolata attraverso dialoghi interpretati da una compagnia di giovani attori che da tempo lavorano con il regista dello spettacolo Alessio Pizzech sul rapporto tra cultura e politica, partendo da testi di due grandi uomini di teatro quali Giorgio Strehler e Paolo Grassi.
Grassi e Strehler, fondatori del primo teatro pubblico in Italia, il “Piccolo” di Milano, hanno considerato il Teatro come un valore civile che si trasforma in formidabile strumento sociale di sviluppo. Ai dialoghi faranno eco le note di Mozart e Weill sino a quelle del “Teatro-Canzone”; momenti artistici di un incontro continuo tra musica e teatro.
Il rapporto tra musica e politica si articolerà invece attraverso l'interpretazione di scritti di due compositori: Luigi Nono e Sylvano Bussotti. Scrive Alessio Pizzech che, oltre alla regia cura anche la drammaturgia dello spettacolo, “il dialogo sarà immerso in un'atmosfera rarefatta dove la grande tradizione lirica dialoga con riflessioni più ardite sul senso e sul valore dell'esperienza musicale nella cultura contemporanea”.
Agli attori si fonderanno, in alternanza nelle varie sale, i cantanti dello “Sperimentale” che interpreteranno arie e brani da opere liriche di cui Strehler curò la regia.Un attore intratterrà il pubblico all'esterno del Palazzo con una lettura continua di testi del compositore Luigi Nono
Sostiene ancora Pizzech: “Credo di poter dire che in tempi come i nostri, parlare di questi intellettuali e del loro impegno politico possa essere una lezione per chi fa teatro e musica oggi. I loro pensieri possono stimolare tutti coloro che forse non trovano nelle parole del presente la spinta giusta per affrontare il domani; a volte il passato può aiutare. Rileggere queste pagine che vanno dalla fine degli anni '40 alla vicenda di Tangentopoli e l'ascesa della Seconda Repubblica, ci aiutano a comprendere il presente partendo dallo sguardo critico e vigile di questi intellettuali che hanno sempre affiancato al lavoro un costante impegno politico.”
Il Palazzo del governo cittadino si rivela quindi ideale per una narrazione, per una performance di questo tipo, dove per una volta i teatranti e i musicisti invadono il campo della politica e diventano protagonisti.
“Le note vicende della riduzione da parte dello Stato centrale dei contributi alle attività di spettacolo, tagli che in parte giorni fa sembravano scongiurati con un reintegro non ancora decretato, sono quanto mai vicine alla narrazione della performance che andremo a realizzare a Spoleto” – sostiene l'Avv. Belli, Presidente dell'Istituzione Lirica Umbra – “tagli che, se confermati, annullerebbero anni di sforzi, di lavoro e comprimerebbero o sopprimerebbero molte attività teatrali. Spero che la ragione prevalga e che la coesione dimostrata in modo trasversale da molti parlamentari e da tutti gli operatori della spettacolo faccia comprendere al Governo quale sia l'importanza del sostegno alla musica, all'opera, al teatro più in generale. Come è scritto nel manifesto concepito da Grassi e Strehler in occasione della nascita del Piccolo Teatro di Milano nel 1947 (stesso anno anche dell'inizio de Teatro Lirico) e a cui anche noi dello Sperimentale ci ispiriamo ‘ il teatro non è e non deve essere un'abitudine mondana o un astratto omaggio alla cultura, e nemmeno pensiamo al teatro come a un'antologia di opere memorabili del passato o di novità curiose del presente. Il teatro è il luogo dove una comunità liberamente riunita si rivela a se stessa, dove una comunità ascolta una parola da accettare o da respingere. Perché anche quando gli spettatori non se ne avvedono, questa parola li aiuterà a decidere nella loro vita individuale e nella loro responsabilità sociale.”
Eine Kleine Rathausmusik sarà rappresentato quattro volte: mercoledì 12 agosto alle ore 18.00 e alle ore 20.00; giovedì 13 agosto agli stessi orari.
Per prenotazioni (i posti sono limitati) tel. 0743 221645 / 0743 220440, e-mail: teatrolirico@tls-belli.it.
Vendita biglietti nei giorni di spettacolo direttamente all'ingresso del Palazzo Comunale dalle ore 16,30.
Protagonisti gli attori Sara Bettella, Celeste Gugliandolo, Irene Lepore, Atonia Daniela Marra, Giuseppe Nitti, Francesco Wolf e i cantanti Emiliya Ivancheva Ivanova, Désirée Migliaccio, Annamaria Pennisi, Annalisa Stroppa, Ivo Yordanov.
La Drammaturgia e la regia sono curate da Alessio Pizzech.
Al pianoforte Francesco Massimi e Andrea Mele.
Lo spettacolo Eine kleine Rathausmusik è realizzato in collaborazione con il Comune di Spoleto nell'ambito di Spoleto Estate 2009.
L'inaugurazione della Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto “A. Belli” è prevista al Teatro Nuovo di Spoleto giovedì 10 settembre ore 20,30 (repliche 11-12 settembre ore 20,30; 13 settembre ore 17) con “L'Elisir d'Amore” di Gaetano Donizetti, direttore Daniel Martìnez Gil de Tejada, regia Giorgio Bongiovanni, scene Ferruccio Villagrossi, costumi di Francesco Morabito. Il cartellone prosegue poi con la prima rappresentazione scenica in tempi moderni dei due intermezzi di Giuseppe Sigismondi “Il Cuoco e la Madama” per la revisione di Pietro Andrisani al Teatro Caio Melisso (18- 19 settembre ore 20,30; 20 settembre ore 17); maestro concertatore Francesco Massimi, regia scene e costumi Andrea Stanisci. La consueta serata liederistica è fissata per il giorno 26 settembre alle ore 21 al Teatro Caio Melisso con Dichterliebe di Robert Schumann. Ne saranno interpeti il baritono Ivo Yordanov e il pianista Marco Forgione con la partecipazione dell'attore Gabriele Geri che leggerà in italiano i testi poetici dei Lieder. Per concludere la Stagione, ben 10 recite della produzione 2009 dello Sperimentale “Rigoletto” di Giuseppe Verdi per la direzione di Carlo Palleschi, regia Marco Carniti, scene Carlo Centalavigna, costumi Maria Filippi. Lo spettacolo accolto con successo lo scorso anno sarà presentato agli studenti delle scuole di Spoleto e delle città vicine in ben tre rappresentazioni (24 settembre ore 18,00; 25 e 26 settembre ore 10 per le scuole) e sempre a Spoleto domenica 27 settembre alle ore 17.
Lo spettacolo infine sarà rappresentato nella consueta tournée umbra nelle maggiori città della regione. (Perugia – Teatro Morlacchi martedì 29 e mercoledì 30 settembre ore 20,30; Città di Castello – Teatro degli Illuminati giovedì 1 ottobre ore 20,30; Assisi – Teatro Lyrick venerdì 2 ottobre ore 20,30; Orvieto- Teatro Mancinelli sabato 3 ottobre ore 20,30; Todi – Teatro Comunale domenica 4 ottobre ore 17).