E’ ufficiale. Dopo un giorno di relativa incredulità per una prima mail sintetica giunta dalla sede milanese di Via Lombardia di Mediastars oggi la conferma definitiva con la comunicazione formale a firma del responsabile Dott. Giulio Rodolfo: al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A.Belli” è stato assegnato il prestigioso PREMIO MEDIASTARS, premio tecnico della pubblicità italiana, per il video spot “Abbandoni differenziati” come miglior video italiano 2011 della sezione “educational”. Il video spot (CLICCA QUI) altro non è che una mini opera in 70 secondi ideata, scritta e realizzata dall’Istituzione lirica umbra per Valle Umbra Servizi SpA nell’ambito della campagna per la raccolta differenziata dei rifiuti. A questo si aggiunge anche un ulteriore riconoscimento altrettanto prestigioso del PREMIO MEDIASTARS e cioè il PREMIO SPECIAL STAR PER IL MIGLIOR COPY, ovvero la migliore scrittura creativa del 2011 nell’ambito dell’universo pubblicitario italiano sempre per lo stesso video spot.

Una grande soddisfazione per il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, per i membri del Consiglio Direttivo, per lo staff, ma innanzitutto per tutti coloro che hanno ideato e realizzato il video: il musicista salernitano (pianista, compositore, direttore) ormai spoletino d’adozione Francesco Massimi, che ha creato il “libretto”, la sceneggiatura e la musica, il regista dello spot Giorgio Bongiovanni, gli interpreti, ovvero i cantanti Letitia Nicoleta Vitelaru e Daniele Antonangeli e la piccola attrice Chiara Cortez, Alessandro Pratelli che ha curato le riprese video e il montaggio e Luca Starpi che si è occupato dell’audio in presa diretta. Ovvia soddisfazione anche per Claudio Lepore, direttore generale dell’Ente Lirico che ha collaborato all’ideazione dello spot insieme a Francesco Massimi.

“Riuscire a coniugare il linguaggio dell’opera con il messaggio che doveva giungere, differenziare i rifiuti, sembrava all’inizio impossibile” – afferma il direttore generale del Teatro Lirico Sperimentale Claudio Lepore – “ma l’intuizione, avuta già da tempo, una mini-opera come strumento pubblicitario, era un’idea nata, dico la verità, per cercare fondi per il Teatro Lirico Sperimentale. Mi sembrava quella più appropriata per Valle Umbra Servizi SpA che ha condiviso subito la nostra sfida. A tale proposito desidero ringraziare il Vice Presidente di Valle Umbra Servizi SpA Giorgio Dionisi per la sua sensibilità e l’addetto stampa Mimma Cedroni che hanno subito condiviso il progetto dandoci ampia libertà. Ho pensato che un linguaggio così distante, apparentemente lontano, poteva essere ancora più efficace. E’ nata così una collaborazione, apparentemente singolare, tra un’azienda al servizio del territorio e un’istituzione culturale. Ma è solo una conferma che la cultura, a dispetto di chi afferma il contrario, è sempre qualcosa di reale e qualcosa di necessario; può essere coniugata con esigenze concrete, anche quelle più direttamente percepibili. Siamo soddisfatti perché quello assegnato da Mediastars è un premio autorevole e indipendente, gli elaborati vengono esaminati da una Giuria qualificatissima di professionisti di prestigio del settore della pubblicità e della comunicazione. E’ una grande soddisfazione ricevere un premio in una competizione” – conclude Lepore – “in cui partecipano agenzie di primo piano, il gotha della pubblicità italiana e non solo, dalla Saatchi & Saatchi, alla Armando Testa, a Gottsche, Oliviero Toscani Studio, Mcann healthcare, Vittorio Mancini & Associati, MGA Group, SS&C, Leo Burnett e moltissime altre e insieme ad aziende committenti quali, solo per citarne alcune, ci sono Telecom Italia, Banca Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Barilla, Fiat Group, Lottomatica, Luisa Spagnoli ecc. La nostra presenza può sembrare anomala, ma è quanto mai evidente che anche noi lavoriamo nel campo della creatività e della comunicazione e possediamo figure professionali creative e tecniche di assoluto valore. Spoleto e l’Umbria hanno le carte in regola, e molte, per competere in numerosi campi, senz’altro in quello della cultura e della creatività dove occorre però, e mi permetto di rivolgere un appello alle aziende del territorio, iniziare ad investire seriamente in questo settore sostenendo attività come la nostra con convinzione, prefigurando collaborazioni anche nuove e originali (lo spot ne è un esempio). Siamo quindi pronti ad accettare la sfide del futuro e a breve anche quelle contenute nel nuovo programma quadro in via di approvazione “Europa Creativa” dell’Unione Europea. Siamo certi che la Regione Umbria – l’Assessore Fabrizio Bracco ha già indicato più volte come sia necessario questo percorso per la nostra regione – la Provincia di Perugia e il Comune di Spoleto sapranno come sostenerci.
Desideriamo infine condividere il successo con chi sostiene l’attività dell’Istituzione, cioè prima di tutto il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Umbria, la Provincia di Perugia, il Comune di Spoleto, la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, ma anche con quelle aziende e con i singoli privati che contribuiscono annualmente.”