Sono 34 i talenti codificati e universalmente riconosciuti. Ognuno di noi ne possiede in media 5. Questo è quello che ha spiegato Fiorella Pallas, alcune sere fa durante un’interessante Business Kafè, come sempre organizzato dal circuito Kontatto-Italia
Fiorella Pallas, ottima coach della serata, ha innanzi tutto sgombrato il campo dall’erronea convinzione che il talento sia dono prezioso di pochi. Quando si dice talento l’idea che si affaccia subito alla mente è infatti quella di personaggi importanti, persone che per le loro doti, hanno, in modi differenti, lasciato un’importante traccia del proprio passaggio: musicisti, pittori, politici, scienziati. Probabilmente, invece, Mozart, Picasso, Einstein hanno semplicemente saputo riconoscere il proprio talento e lo hanno coltivato.
Il talento spiega la Pallas non è altro che una sinapsi, un collegamento tra neuroni. Un semplice passaggio che trasporta messaggi. Quanto più utilizziamo questo passaggio, tanto più efficace e spontaneo arriverà il risultato.
Il talento dunque è dono di tutti noi, la difficoltà risiede semmai nell’essere consapevoli di quali siano e di come assecondarli.
L’empatia, l’adattamento, l’analisi, la competizione, l’armonia, la determinazione sono solo alcuni dei talenti che potremmo avere naturalmente dentro di noi. Riconoscerli equivale a vivere rispettando le proprie inclinazioni e il proprio ritmo, ottenendo migliori risultati con minor sforzo. L’eccellenza, la propria eccellenza diventa dunque meta raggiungibile per ognuno di noi.
La lezione, partecipata e viva, si è svolta nell’ambito degli eventi di networking organizzati da Kontatto-Italia. Momento di crescita professionale e personale, di scambio e aggregazione professionale tra gli imprenditori del territorio, i Business Kafé rappresentano solo uno degli aspetti della rete Kontatto-Italia. Lo scambio di informazioni può infatti proseguire sul sito internet dedicato, dove si può consultare anche il calendario dei prossimi appuntamenti umbri.
Foto di Pasquale de Ieso
Informazione pubblicitaria a cura di Syn-ergo