“L’ultima ondata di furti verificatasi nella zona nord del Comune testimonia come questa porzione di territorio, limitrofa al capoluogo di Regione, sia con troppa facilità interessata dalle azioni criminose di bande organizzate che, in assenza di un adeguato controllo notturno del territorio, danno vita a dei veri e propri raid”. Questo quanto affermato dal Sindaco di Marsciano Alfio Todini sulla sicurezza delle aree nord del Comune. “L’impegno delle forze dell’ordine, a partire dall’Arma dei Carabinieri, – ha continuato il sindaco – non è in discussione e ne è prova il fatto che, anche di recente, sono state messe a segno catture di delinquenti e recuperi di refurtiva. Quello che manca è, piuttosto, una adeguata protezione preventiva del territorio che non può essere affidata a pattuglie isolate e a contingenti peraltro anche recentemente ulteriormente sguarniti”. La preoccupazione del primo cittadino è legata all’insicurezza delle comunità e “rappresenta un problema che mette in discussione diritti fondamentali. Credo sia tempo che il Prefetto, il Questore e i vertici provinciali e regionali delle forze dell’Ordine valutino rapidamente i possibili interventi di rafforzamento del pattugliamento notturno nelle zone poste a confine con il Comune di Perugia e si proceda al ripristino di un adeguato contingente presso la Caserma dei Carabinieri di Marsciano”. Non manca nella dichiarazione di Todini un riferimento ai tagli della spesa di cui soffrono le forze dell'ordine, fatto che complica la situazione: “siamo consapevoli del fatto che anche le forze dell’ordine ed i corpi di polizia sono stati oggetto, nel corso degli anni passati, di tagli di risorse che ne mettono a dura prova la capacità operativa. Ciò ha, per esempio, portato ad un fermo, presso il Ministero dell’Interno, della pratica relativa alla costruzione della nuova Caserma dei Carabinieri di Marsciano. Una pratica che sembrava ben avviata e che continueremo a spingere, col nuovo Ministro, affinché possa ripartire. Ma non possiamo più aspettare che, a forza di dover registrare furti nelle abitazioni, già di per se odiosi e inaccettabili, ci scappi qualcosa di più grave. Questo è un problema che non riguarda certo solo il nostro Comune, ma anche il nostro Comune. Quello del controllo del territorio è un tema che subiamo, da cittadini e da amministratori, potendo concretamente fare ben poco. Certamente collaboreremo, come sempre, con tutte le forze dell’ordine. Ma è tempo che chi ha doveri – ha concluso il sindaco – e competenze su questi aspetti dia segnali nuovi. Intanto invitiamo tutti i cittadini a segnalare senza esitazioni, qualunque movimento, anche lontanamente sospetto, alle forze dell’ordine e fornire ad esse, sempre, la massima collaborazione”.