di Claudio Bianchini
“Il provvedimento di inibizione emesso dal Ministero della Salute, è stato ufficialmente consegnato nella tarda mattina di oggi a Luca Innocenzi”: a renderlo noto è Giovanni Picuti, legale di fiducia del cavaliere folignate.
Porta Solestà potrebbe ritirarsi per protesta
In ogni modo, a prescindere da come andranno a finire le vertenze legali, una scelta appare certa: Innocenzi non parteciperà alla Giostra della Quintana di Ascoli Piceno prevista per sabato in edizione notturna, anche perché – secondo indiscrezioni – il sestiere di Porta Solestà non prenderà parte per protesta alla manifestazione.
Le difese presentano il ricorso d’urgenza
Intanto oggi l’avvocato Giovanni Picuti ed il legale nominato da Porta Solestà, hanno presentato un provvedimento d’urgenza – ex art. 700 cpc – al giudice ordinario presso il Tribunale competente, per chiedere l’annullamento immediato della diffida. Una sorta di ‘atto dovuto’ da parte delle difese, giusto per non lasciare nulla di intentato ma sul quale non si fa un grande affidamento. I tempi infatti sono davvero risicati, ed anche un eventuale ricorso al Tar sarebbe stato discusso solo in una riunione straordinaria d’urgenza che – con tutto il rispetto per la rievocazione storico equestre – non sarebbe stata certamente convocata.
Il sindaco di Ascoli ha incontrato il Prefetto
Intanto ad Ascoli l’atmosfera si è fatta dir poco pesante, il ‘caso Innocenzi’ è esploso coinvolgendo in pieno le massime autorità cittadine, basti pensare che ieri sera lo stesso sindaco Guido Castelli – anche in qualità di presidente del Cda quintanaro – ha incontrato di persona il prefetto Graziella Patrizi. Nessun passo indietro, anzi: l’ordinanza ministeriale è durissima e prevede persino l’intervento delle forze pubbliche qualora il provvedimento di inibizione alla Giostra di Luca Innocenzi non venga fatto rispettare. Il Consiglio d’amministrazione della giostra marchigiana, ha pertanto firmato una delibera in cui si è preso atto della notifica ministeriale, ed è stato assegnato al ‘provveditore di campo’ il compito di vigilare che non vi sia Luca Innocenzi tra i cavalieri che prenderanno parte alla Quintana del 14 luglio.
L’Ente Giostra marchigiano si limita ad obbedire
“L’ente non aveva alcuna possibilità di entrare nel merito del provvedimento e si deve limitare ad adempire alle prescrizioni imposte dal Ministero – si legge in una nota dei vertici quintanari ascolani – nell’atto di inibizione disposto nei confronti del cavaliere Luca Innocenti. Nel corso della seduta – fanno sapere – è stato sentito anche il legale del sestiere Porta Solestà, che ha presentato delle memorie”. Mani legate quindi per il sindaco e l’intero consiglio direttivo, la strada imposta è quella dell’obbedienza al dispositivo ministeriale. Resta fuori dai giochi un fantino a dir poco superfavorito, basti ricordare che il Pertinace del rione Cassero ha stravinto le ultime quattro edizioni della giostra ascolana, e sempre per i colori di Porta Solestà.
Picuti: “una sospensione contraria alla legge”
Stando all’avvocato Picuti però “la sospensione dalla gara decisa dal sindaco del Comune di Ascoli Piceno è contraria alle disposizioni di legge. E’ stati disposta – scrive in una nota – su sollecitazione del direttore generale dell’Ufficio Sanità Animali del Ministero della Salute e la sospensione è illegittima in assenza di una sentenza definitiva. Il Ministero – secondo Picuti – si è avvalso di una errata pronuncia di primo grado sottoposta ad appello, per ottenere una imperiosa, anticostituzionale e non garantista ordinanza restrittiva nei confronti del cavaliere. Mi sono opposto alla richiesta del provvedimento restrittivo emesso, che tuttavia il sindaco di Ascoli, che è anche presidente dell’Ente, ha deciso di prendere – fa sapere il difensore di Innocenzi – l’errata e frettolosa decisione si risolverà in un danno per Luca Innocenzi, per li sestiere e per la manifestazione, senza contare i problemi di ordine pubblico e quelli derivanti dalla irregolarità della manifestazione, che potrebbero scaturirne.
Il Ministero smentisce quanto già stabilito per Foligno
La richiesta dell’ordinanza restrittiva da parte del Ministero era in aperto contrasto con le decisioni già prese dallo stesso Ufficio su sollecitazione dell’Ente Giostra Quintana di Foligno. Il Ministero allora lasciò liberi il presidente Metelli ed il Comitato centrale di decidere se far correre o meno il cavaliere a giugno, tenutasi successivamente alla pronuncia del Tribunale di Perugia. Di questo va riconosciuto il merito ai vertici della Quintana di Foligno, che si sono mossi con coraggio e coerenza soprattutto rispettando la legge. Ricorreremo alla magistratura – conclude Picuti – sebbene il tempo a disposizione sia limitatissimo”.
Ieri sera vertice straordinario a Palazzo Candiotti
La clamorosa decisione assunta ad Ascoli Piceno ha avuto immediate ripercussioni – quasi in tempo reale – anche a Foligno, dove ieri sera alle ore 19 il presidente Domenico Metelli ha convocato un direttivo straordinario urgente. Lo scorso 19 gennaio Palazzo Candiotti chiese un parere al Ministero sulla possibilità di far giostrare Innocenzi dopo la vicenda ‘Zodiaco’ ed il 31 maggio il direttore generale della Sanità Animale – Gaetana Ferri – concesse il sostanziale via libera ritenendo che solo una condanna penale definitiva per maltrattamento sugli animali avrebbe rappresentato un divieto a partecipare, e non quindi una sentenza in primo grado come in questo caso.
La grande incognita per la Giostra di settembre
Una posizione che – viene fatto notare – contraddiceva l’Ufficio Legale del Ministero della Salute.
Resta ora un grande nodo da sciogliere, anche per capire come ci si dovrà muovere in vista della Giostra della Rivincita in programma per domenica 16 settembre. E intanto si scaldano i motori nei box rionali: la sessione delle Prove Ufficiali è già stata fissata per sabato 1 settembre.
Ecco le date di previsite e prove
Stilato pure il calendario delle previsite: il 21 luglio e prima prova al Campo il 4 agosto. Le giornate sono state stabilite a seguito di un incontro tra il presidente della Commissione Tecnica dell’Ente, Marco Cardinali ed i responsabili tecnici delle dieci contrade. Le previsite ai cavalli di Giostra saranno effettuate sabato 21 luglio 2012 presso le strutture del campo prove dell’Aeroporto di Foligno, mentre per quanto riguarda le prove al Campo de li Giochi saranno due le sessioni libere: sabato 4 agosto – alle ore 18 – e sabato 18 agosto alle 16. La sessione di Prove Ufficiali –come detto – è in programma sabato 1 settembre alle ore 16. L’orario della prova del 4 agosto è stato posticipato alle ore 18. I binomi potranno effettuare i primi due giri fino alle ore 20 poi – dopo uno stop per la manutenzione della pista – potranno completare la prova con altri due giri dalle ore 21 fino alle 23. Ed cco nel dettaglio l’ordine e l’orario delle previsite del 21 luglio 2012: Giotti (7.30), Pugilli (8.15), Croce Bianca (9), Spada (9.45), Morlupo (10.30), Ammanniti (11.15), La Mora (12), Contrastanga (16), Badia (16.45), Cassero (17.30). E’ proprio vero, di Quintana non si smette mai di parlare.
Articolo correlato:
Luca Innocenzi, fuori dalla Giostra di Ascoli. Il Ministero della Salute diffida sindaco e prefetto