Edizione straordinaria 2021 per Agriumbria. Si tratta della prima fiera del settore agricolo che riparte in presenza in Italia
È in piena attività l’organizzazione dell’edizione straordinaria di Agriumbria. Sarà un’anteprima (rispetto all’edizione di marzo 2022) di grande rilievo, un segnale importante di ripartenza sia per il centro fieristico regionale di Umbriafiere che per i tanti espositori e aziende del settore agricolo.
La più grande fiera del centro Italia dedicata all’agricoltura, alla zootecnia e all’alimentazione torna, in una veste straordinaria, dal 17 al 19 settembre 2021 nei padiglioni dell’Umbriafiere di Bastia Umbra (Pg).
Umbriafiere, nel rispetto dei protocolli di sicurezza in vigore, metterà in in piedi (come ha già fatto per altri eventi) un sistema per per garantire lo svolgimento in sicurezza della kermesse e accessi senza code alla manifestazione.
Agriumbria sarà la prima fiera agricola in presenza a livello nazionale a riaprire i battenti. Un’occasione per dimostrare l’importanza e la vitalità della filiera agricola e infondere fiducia a operatori economici e consumatori.
Da Agirumbria spiegano che si tratta di una decisione importante, presa valutando ogni singolo aspetto, ovviamente quelli relativi alla sicurezza, ma anche gli indicatori economici regionali e nazionali.
L’annuncio dell’edizione straordinaria di Agriumbria nasce dal confronto con istituzioni e operatori del settore e dall’esigenza di rimettere in moto una delle filiere strategiche del nostro Paese, offrendo una vetrina all’agricoltura italiana di qualità.