Categorie: Cultura & Spettacolo Terni

Il regista Alessandro Piva a Terni per la sesta edizione di CinemaGiovani

Il tema del volontariato, cento ragazzi degli istituti superiori di diverse parti d'Italia, la sfida di ideare, scrivere, girare e montare un prodotto audiovisivo in 72 ore, la presenza di un importante regista italiano come Alessandro Piva: sono questi gli ingredienti della sesta edizione di CinemaGiovani, in corso negli spazi del Caos (ex Siri), della Siviera, e della Biblioteca.
La manifestazione è promossa dal Comune di Terni, nell'ambito del Progetto Cinema e Scuola, con la collaborazione della Provincia di Terni, del Cesvol della provincia di Terni e dell'Istituto superiore di Studi Musicali G.Briccialdi.
Domani, venerdì 16 marzo, alle 17, nella sala videoconferenze della Biblioteca comunale, è in programma la proiezione del film documentario “Pasta nera” di Alessandro Piva.
A seguire la conversazione di Alessandro Piva con Pierluca Neri.
Il film racconta la storia di più di 70.000 bambini del Sud più svantaggiato che, tra il 1945 e il 1952, furono ospitati temporaneamente da famiglie del Centro-Nord.
Quei bambini presero il primo treno della loro vita, per lasciarsi alle spalle la povertà e le macerie del dopoguerra e vivere un’esperienza che non avrebbero mai più dimenticato.
Sono state le donne le protagoniste indiscusse dell’enorme macchina organizzativa: attraverso l’Unione Donne Italiane – l’associazione femminile della Sinistra italiana – e i tanti comitati locali, le donne riuscirono tra mille difficoltà a portare quei bambini laceri e denutriti in un contesto di dignità e riscatto.
I protagonisti di questa storia, ormai nonni, ricordano con i loro occhi bambini questa inedita esperienza, in un cortocircuito emozionale tra infanzia e anzianità.
Attraverso i loro racconti, inframmezzati dai repertori dell’Istituto Luce e da filmati e raccolte fotografiche di tanti archivi privati, Pasta Nera dà corpo alla memoria storica di uno dei migliori esempi di solidarietà e slancio unitario nella storia del nostro Paese.
ALESSANDRO PIVA
Nato nel 1966, Alessandro Piva arriva alla regia attraverso un percorso da fotografo, montatore e sceneggiatore. Terminati nel 1990 gli studi di montaggio al Centro Sperimentale di Cinematografia lavora come documentarista realizzando reportage in Italia e all’estero. Con due sceneggiature tra il '92 e il '93 ottiene altrettante Menzioni Speciali al Premio Solinas.
Come regista di cinema ha all’attivo tre lungometraggi:
LaCapaGira: presentato al Festival di Berlino, vincitore di numerosi premi tra i quali il David di Donatello e il Ciak d'Oro 2000;
Mio Cognato: presentato al Festival di Locarno, tre candidature ai Nastri d’Argento 2004.
Henry: presentato al Festival di Torino, dove ha conseguito il Premio del Pubblico, è in uscita in questi giorni.