E’ durato un solo anno il “purgatorio” della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che con la vittoria a Cremona riconquista matematicamente e in anticipo la Serie A1.
E all’ultimo pallone che cade al PalaRadi può esplodere la festa dei tifosi perugini arrivati fino a Cremona e delle Black Angels, protagoniste di una splendida cavalcata che le ha riportate nella massima serie del volley nazionale. Una cavalcata che ha visto le perugine sconfitte due sole volte. Segno del carattere, oltre che del livello tecnico delle Black Angels.
La Bartoccini Fortinfissi ha tagliato il traguardo, ma la stagione non finisce qui. All’appello manca la trasferta di Mondovì e l’atto finale al Palabarton con San Giovanni in Marignano di venerdì 29 marzo, per cui tutto il club chiama già a raccolta l’intero pubblico sportivo di Perugia, per quella che si annuncia come una grande festa dello sport perugino e umbro.
Il presidente Antonio Bartoccini è giustamente orgoglioso: “La tensione per questa partita era alle stelle. E’ stato un anno pesante dal punto di vista delle sensazioni, sono stanchissimo ma ce l’abbiamo fatta. Abbiamo fatto un’impresa fantastica. La ciliegina l’avevamo messa con la Coppa Italia, ora c’è anche la torta”.
Il tecnico Andrea Giovi elogia tutto il gruppo: “E’ stato un anno straordinario dall’inizio. Straordinario per il risultato ma soprattutto per il percorso di questa squadra. Credo che questo sia un traguardo arrivato alla fine di un bel viaggia fatto insieme a squadra, staff e società. Siamo stati mano per mano tutto l’anno, ora siamo al traguardo ma guardiarmo a tutto il percorso”.