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Il progetto di Perugia sui controlli contro l'uso di alcol e droga alla guida / Premiato al Congresso Nazionale degli Infermieri di Area Critica

L’ Associazione nazionale infermieri di area critica, nell’ambito del 32 Congresso Nazionale, svoltosi a Napoli nella scorsa settimana, ha assegnato un importante riconoscimento ad un progetto realizzato dal Dr Nicola Ramacciati, Coordinatore infermieristico del Pronto Soccorso del S. Maria della Misericordia di Perugia.

Un progetto sulla sicurezza stradale già premitato tra volte dagli esperti. “Sicurezza stradale: un bene di tutti, ruolo dell’equipe sanitaria nel progetto territoriale del Comune di Perugia”: questo il titolo del lavoro premiato. Si tratta di un progetto realizzato in sinergia con i sanitari della Polizia di Stato ed il gruppo interforze (Carabinieri, Polizia Stradale, Polizia Municipale e Provinciale) effettuato nel corso degli ultimi dodici mesi, con interventi di controllo nei week-end degli automobilisti, allo scopo di favorire azioni di prevenzione e contrasto alla guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.

Il progetto. “Nel nostro studio – ricorda Ramacciati- sono state prese in esame i controlli effettuati su 465 automobilisti nel comune di Perugia, ed i risultati hanno evidenziato una positività all’alcol in circa il 10% dei conducenti e del 5% rispetto all’uso di droghe. La nostra attività di operatori sanitari consiste nel sottoporre a valutazione medica l’automobilista a cui le forze dell’ordine hanno contestato la guida in stato di ebrezza. Con il consenso dell’utente procediamo al prelievo di campioni di saliva, urine e sangue, attività che viene abitualmente eseguita sia nei pressi di locali dove abitualmente si riuniscono i giovani o lungo le arterie stradali più trafficate nelle ore notturne”.

La collaborazione con le forze dell'ordine. Ramacciati, ricevuto il riconoscimento ha voluto condividere il risultato con quanti sono stati impegnati in questa importante attività , gli operatori sanitari del nosocomio perugino e gli agenti delle Forze dell’Ordine. “La collaborazione tra Istituzioni resta una delle soluzioni più efficace per contrastare il fenomeno degli incidenti stradali correlati all’abuso di alcol e droghe- sottolinea Ramacciati – Questo premio contribuisce a rafforzare l’impegno di tutti, per combattere una piaga sociale come quella delle tante vittime della strada, che provoca disgregazione nelle famiglie e costi sociali molto elevati”.

Altri riconoscimenti. Sempre nel corso del Congresso degli infermieri di Area critica sono state selezionate e considerate meritorie di pubblicazione le relazioni presentate anche da altri operatori sanitari dell’Ospedale S. Maria della Misericordia. In particolare quelle della Dr. Sabrina Adami, sulla “Comunicazione efficace in emergenza” e quelle del Dr Marco Zucconi “Sulla esperienza dell'Ospedale senza dolore” e “Sicurezza trasfusionale”. La Dr. Nora Marinelli si è cimentata sui “Valori della professione infermieristica ” ed infine il dr Gian Domenico Giusti “Sulla cura del corpo nel paziente in terapia intensiva”.