L’analisi di questioni di politica internazionale, in particolare riferita alle vicende che hanno caratterizzato le recenti pagine di storia dell’Egitto e della Libia, ‘paesi caldi’ connotati da insurrezioni popolari e rivolte giovanili, sono state al centro dell’incontro tra il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi e l’ambasciatore d’Italia a Il Cairo, in Egitto, Claudio Pacifico, rappresentante italiano presso la Lega Araba e nominato dal 2008 al grado apicale nella carriera diplomatica italiana con il rango di ‘Ambasciatore d'Italia’. Diplomatico di carriera, con grande esperienza in questioni arabe e mediorientali, Pacifico è vissuto in paesi ‘difficili’ quali l'Iran della rivoluzione degli Ayatollha, la Somalia delle sanguinose guerre tribali, il Bangladesh dove è stato il più giovane Ambasciatore dell'intera rete diplomatica italiana, nonché Sudan e Libia fino a giungere alla nomina da parte della Farnesina come Direttore Generale per l’Asia, l’Oceania e l’Antartide. Il Presidente Guasticchi ha espresso la propria soddisfazione per l’opportunità di incontrare Claudio Pacifico e poter chiedere la sua opinione sulle cause della situazione che si è creata in Egitto, in Libia, in Medio Oriente in generale e quale ruolo abbiano avuto in tutto questo i media e la politica. Pacifico ha parlato di spinte destabilizzanti e di radicalismo islamico. “Non una regia unica – ha detto – ma un incrocio di forze che perseguono obiettivi comuni”. Nel corso dell’incontro, il Presidente della Provincia ha espresso il suo ‘grande onore’ nel poter presentare presso la sede dell’Ente i libri scritti da Claudio Pacifico con, in più, una serie di informazioni legate alle sue importanti esperienze nel mondo. “Sarebbe – ha affermato Guasticchi – di grande qualificazione culturale”. Al termine scambio di doni: libri a firma di Pacifico per Guasticchi e riproduzione di un dipinto del Bruschi con libro della Provincia per l’Ambasciatore. All’incontro hanno partecipato anche il vicepresidente della Provincia Aviano Rossi che ha accolto cortesemente l’importante ospite nelle magnifiche sale del piano nobile del Palazzo e Antonio Vella (Edimond), l’editore di Claudio Pacifico, scrittore.