Bagno di folla per ascoltare il professor Amartya Sen, Premio Nobel per l’Economia nel 1998. In tanti, in prevalenza giovani, hanno affollato l’Aula Magna per ascoltare il grande economista, con i suoi libri tradotti in oltre 30 lingue ed una impressionante varietà di tematiche di ricerca approfondite. “Questa folla testimonia la validità della scelta di invitare a Perugia il professor Sen”, ha sottolineato Rettore Franco Moriconi. “Si tratta di una personalità straordinaria e capace di offrire un’opportunità unica, agli studenti del nostro Ateneo e alla città, per conoscere e approfondire temi tanto importanti come quelli dell’etica e dell’economia”.
“Il professor Sen viene considerato l’economista vivente con il maggior impatto nell’ambito dell’economia e quello complessivo delle scienze sociali“, ha evidenziato il professor Marcello Signorelli, docente del Dipartimento di Economia, membro del Senato accademico e promotore dell’incontro. “Sen rimarrà nella storia della scienza economica come A. Smith e J.M. Keynes. E’ stato un incontro di grande prestigio per il nostro Ateneo, e non solo per approfondire scientificamente e didatticamente il legame complesso tra etica ed economia; si è andati ben oltre una Invited Lecture, Sen ha risposto a quasi 20 domande poste da studenti di molti dipartimenti e da docenti su tantissimi temi diversi, con un’attenzione e una chiarezza uniche. Molto belle e acute le domande dei nostri studenti e dei docenti intervenuti; Sen si è dichiarato entusiasta dell’accoglienza ricevuta a Perugia, dove era già stato nel lontano 1954”.
Ecco tre delle moltissime riflessioni formulate da dal professor Amartya Sen nella sua Lecture e soprattutto in risposta alle molte domande: l’Europa ha confuso l’austerità con le riforme e ciò peserà anche sullo sviluppo di altre aree geografiche del pianeta; i modelli economici devono tener conto della complessità della realtà e devono essere continuamente sottoposti a verifica e migliorati; occorre un equilibrio virtuoso tra stato e mercato, comprendendo a pieno i limiti delle due istituzioni.
L’incontro in Aula Magna gremitissima si è protratto ben oltre il previsto ed è stata impressionante l’attenzione catturata dall’illustre ospite con interventi che testimoniano la enorme capacità di lettura della realtà. Prima della conferenza in Aula Magna, il professor Sen, accompagnato dal professor Signorelli, è stato accolto in Rettorato dal professor Moriconi. Sen, che ha visitato anche la Sala del Dottorato, ha anche firmato il registro degli ospiti illustri dell’Ateneo.