L’assessore ai lavori pubblici ed alle pavimentazioni, Salvatore Stella, in merito alle opere di pavimentazioni in via Scarpellini sottolinea che “la presenza del ponte romano non costituisce una scoperta, ma si tratta di una presenza conosciuta da anni, addirittura rilevata con disegni in scala dall’ing. Crema e già nota con il nome di ponte di Cesare”. Per Stella “ci troviamo di fronte ad un monumento tra i più importanti del centro storico, che non può essere trattato come una semplice pavimentazione, ma come un vero e proprio restauro. La competenza per le valutazioni tecniche riguarda due soprintendenze, quella archeologica e quella ai monumenti, che hanno chiesto una progettazione esecutiva dettagliata, riferita alla sistemazione definitiva dell’opera, che dovrà essere messa a vista e resa fruibile a tutti i cittadini. Sulla base di tali indicazioni – spiega Stella – i tecnici del Comune di Foligno hanno predisposto un progetto che sarà a breve sottoposto all’esame della giunta comunale e alle due soprintendenze, per le successive autorizzazioni. Tale progetto non affronta esclusivamente il restauro finale del ponte – aggiunge Stella – ma tiene conto anche del restauro statico, in quanto lo stesso permette il transito in via Scarpellini. Non appena ottenute tutte le autorizzazioni riprenderanno immediatamente i lavori di riqualificazione della struttura e di completamento delle pavimentazioni. A lavori completati, la città sarà arricchita da una struttura antica messa finalmente in vista, di grande valore storico, architettonico e archeologico”.