I comunisti umbri di CSP Partito Comunista esprimono forte preoccupazione per quanto recentemente ha reso noto l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Foligno stando al quale, durante il bimestre novembre-dicembre 2012, l’Assessorato ha erogato una quantità significativa di risorse a sostegno di tutte quelle famiglie colpite dalla crisi economica ed in situazione di grave disagio sociale, assistendo ben 215 nuclei familiari, con uno stanziamento di circa euro 50.000. Rispetto ai due mesi precedenti, durante i quali erano stati assistiti circa 200 nuclei familiari con una spesa di circa euro 43.000, si registra un ulteriore peggioramento delle condizioni di vita dei cittadini e dei lavoratori dell’area di Foligno. Sulla base di tali dati, CSP Partito Comunista sollecita fortemente l’Amministrazione di Foligno a tenere molto alta la guardia di fronte al progressivo impoverimento che ha subito il mondo dei lavoratori dell’area, depauperamento che ha coinvolto anche il ceto medio, e ad attuare con maggiore forza politiche attive del lavoro sottoforma ad esempio, di mimrati corsi di formazione professionale, atti a facilitare l’ingresso dei singoli disagiati nel mondo del lavoro o mettendoli nelle condizioni di rientrare nel pianeta lavoro da cui sono usciti.