Il Parco di Colfiorito è stato rappresentato nei giorni scorsi all'assemblea del Living Lakes Italia che si è tenuta a Radolfzell nei pressi del lago di Costanza, sede internazionale dell'associazione.
All'assemblea erano presenti i delegati dei 10 laghi e delle aree umide italiane aderenti al Living Lakes Italia – associazione che si propone di salvaguardare e valorizzare i laghi del mondo – e i rappresentanti delle associazioni ambientaliste.
Dal 6 novembre scorso l'area umida di Colfiorito è entrata a far parte del network “Living Lakes Italia” dopo la richiesta avanzata dal sindaco di Foligno nell'ambito delle politiche di sviluppo sostenibile e valorizzazione dell'area umida di Colfiorito.
La delegazione folignate era composta da Omero Savina e dal funzionario, Bianca Rita Eleuteri. L'assemblea è stata preceduta da un workshop di presentazione delle strutture e delle attività del Living Lakes da parte del direttore, Udo Gattenlohner, e del presidente, Marlow Hammerl.
La sfida per il futuro che si propone l'associazione è trovare l'equilibrio tra la conservazione della biodiversità che questi ambienti rappresentano e la necessità dell'uomo di continuare a viverci.
L'intervento del delegato Omero Savina, oltre a presentare l'area di Colfiorito dal punto di vista naturalistico, ha messo in evidenza gli obiettivi che si pone l'attuale gestione dell'area. Sono stati inoltre invitati i partecipanti all'iniziativa di prossima realizzazione, in occasione della giornata mondiale della biodiversità, in programma nella sede del Parco di Colfiorito dal 21 al 23 maggio prossimo.
Le iniziative che il Living Lakes Italia ha deciso di intraprendere vanno in due direzioni, una politica che prevede l'incontro con i parlamentari dell'associazione (Amici dei laghi e dei fiumi) per promuovere iniziative con il Governo e le istituzioni nazionali volte ad incentivare azioni concrete in difesa dei bacini lacustri nazionali e l'altra di tipo tecnico che prevede la necessità di integrare i piani di azione previsti dal Living Lakes e promuovere un coordinamento che faciliti l'accesso ai finanziamenti europei.
Durante il soggiorno è stato visitato il villaggio di Mauenheim, completamente autonomo dal punto di vista energetico grazie ad una centrale termica a biogas e a pannelli fotovoltaici e il battello solare sul lago di Costanza. Sono esempi del modo in cui si può lavorare sul versante delle energie pulite che vede la Germania fra i paesi all'avanguardia.